Notte di note

Indecisioni Heisenberghiane


"Per -catturare- un astro bisogna conoscere il firmamento e tutte le sue leggi,dare la giusta stima alla costante h nei principi di indeterminazione di Heisenberg e riscriverne le equazioni nella sua precisa incertezza. Solo dopo l'esecuzione dei calcoli, viene la parte più avvincente, il momento per cui tutti i "cacciatori di stelle" vivono!! Il momento in cui, in religioso silenzio, ci si arrampica nel cielo camminando sui bordi delle galassie, dove il cielo è più fitto e oscuro, alla ricerca del varco, là dove la matematica fa difetto e l'algebra non tiene. Consumare le sere, i giorni, il cervello e pensiero divergente in mezzo ai numeri per poi salire, con un'equazione nuova, a prendere un'altra stella per riportarla al suo posto... Ecco, questo è il mio lavoro!! "Questa la lettera che le inviò ...La sera stessa trillò il telefono:"Algoritmicami tutta!""Mmmm...Non avrò limiti""Sii, integrale!""Sarà un'analisi infinitesimale!"Fu così che, inevitabilmente, il suo pensiero si diresse verso un interessante parallelismo tra l'amore e l'attrazione gravitazionale... "..Se incorporassi la proprietà spaziale unidimensionale all'Amore sorgerebbe la luce!!" Esclamò, lasciando cadere la cornetta del telefono..Tornò ai suoi calcoli ma... non riuscì mai a catturare la sua stella :-(che rimase appesa...ad un filo di una cornetta..