Tra un waka waka e un altro (grazie Ale), il tg-radio mi informa che il film "Blues Brothers" compie 30 anni.Ma la vera, clamorosa notizia è che l'Osservatore Romano li celebra spiegando che si tratta di un grande film cattolico,pieno di riferimenti ai valori religiosi. Dico sul serio!!Non so perchè ma ho immaginato don Claudio che,letto l'articolo fa salti di gioia, nonostante la sua stazza alla don Abbondio, e le scene di tripudio da stadio in tutti i cinemini degli oratori!! In fondo, per chi ci deve passare il pomeriggio della domenica, sul piano dell'intrattenimento c'è decisamente un notevole passo avanti rispetto a "Marcellino pane e vino", no? E' vero anche che, lo confesso, non sono abbastanza addentro a questi argomenti,ma ritengo ci possano essere molti segnali interessanti, in questa approvazione dell'operato di Jake ed Elwood, in missione per conto di Dio. Avanziamo ipotesi secondo la metodologia AVV :1) potrebbe trattarsi di una timida concessione verso l'uso degli anticoncezionali (non ho detto della tuborg!):visto che a Jake, quando esce di prigione, fra gli effetti personali rendono due preservativi(uno nuovo e uno usato...spero solo sulla tuborg...).2) potrebbe essere un'apertura verso altre confessioni cristiane.Considerando che sempre Jake riceve l'illuminazione in una chiesa Battista, durante una funzione, particolarmente "vivace", del reverendo James Brown e della sua comunità.3) il riconoscimento di film cattolico...ehmmm... potrebbe rivelarci qualcosa di clamoroso! Infatti la missione di Jake ed Elwood è quella di raccogliere 5.000 dollari per pagare le tasse dell'edificio che ospita il loro orfanotrofio. °_° ...azz, ci sono! Ma vuoi vedere che la Chiesa desidera in fondo in fondo cominciare a pagare l' ICI???Ci scommetto: domani ci sarà la smentita, "Blues Brothers" grande film cattolico...no...decisamente no!!