Notte di note

Il tuffatore di Paestum


"No, mi spiace..meglio evitare il sole..."             Invece disobbedisco!...che male può farmi? solo qualche minuto......il tempo infinito di un tuffo.Asciugamano sulle braccia bagnate.. sul collo...sul petto. Il vociare dei bagnanti sfumati e lontani.Penso all'affresco del "Tuffatore", e a quella esile figura slanciata nel vuoto...leggera tinta rossa su sfondo azzurro. La roccia, da cui l'uomo si lancia, non c'è... forse consumata dal tempo.Guardo il mare, il cielo terso...stanotte è piovuto.Ripeto, dall'alto della roccia, i movimenti da eseguire. Slancio...sono in volo. Tutto intorno azzurro,cielo e acqua si confondono.Hai presente quando sei in volo e ti fermi a pensare?intreccio di pensieri, letture ad alta voce, sorpresa in una riflessione, silenzi, attenzioni, chiudi...non chiudere, contraddizioni, desideri, racconti, confessioni, confidenze...Una figura umana dritta, tesa, colorata che taglia la parete azzurra. Il "Tuffatore", occhi che si illuminano, sospeso nel tempo, perso nel vuoto. Tutto resta azzurro, cielo e acqua confusi.Il suo corpo non sipiega,non si gira su se stesso. Si perde nel suo vuoto...pieno.