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Più volte Amore Mio, ti ho paragonato a un SALICE per la tua caratteristica di "flettere" ai dolori della vita, senza spezzarti MAI. Ma come un albero è impotente davanti all'ascia dell'uomo, l'uomo nulla può di fronte alla falce della morte.Manu."Salice"Nel tramonto la tua bellezzacon sottili braccia una carezza,che dal vento vengon mosse pianocome a toccar terra con la mano.Morbide e abbandonate le tue frondecome verde cascata che confonde,piccole e sottili le tua ditail destino ti vuol piangente per la vita.Enorme salice che le braccia non tendeil tronco nodoso maestoso ti rende,sembri fragile e pieno di tristezzama la tua forza flette e non si spezza.Manuela