PER TE

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Un vecchio e un bambino si preser per mano
e andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano
e il sole brillava di luce non vera...
Francesco Guccini - Il Vecchio e il Bambino

"2013 - 2014"

Nei ricordi vai
sul finire del giorno
vecchio e consunto

tempo perpetuo
mai arresta la sua corsa
divorando ore

nuova e vitale
rinasce nell'aurora
pace e speranza

come un infante
ignaro del futuro
vieni correndo.

Manuela

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La celebrazione liturgica di S. Stefano è stata da sempre fissata al 26 dicembre, subito dopo il Natale, perché nei giorni seguenti alla manifestazione del Figlio di Dio, furono posti i “comites Christi”, cioè i più vicini nel suo percorso terreno e primi a renderne testimonianza con il martirio.

(Martirio di Santo Stefano (1433-34). Paolo Uccello.)

"Stefano"

Retta la strada
del Santo tuo cammino
verso il Signore

orrore appare
dalla violenta folla
che odiar ti vuole

trascinandoti
sotto pioggia di pietra
a uccider fede

l'ultimo grido
fu perdono per loro
d'amor divino.

Manuela

Mi assenterò per qualche giorno, a presto.

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Tu scendi dalle stelle, per donarci pace e amore,  ma i nostri occhi non vedono,  il nostri cuori sono sordi,  le nostre anime dannate dal materiale. Tu per amore infinito sei con noi, nonostante tutto.
Manuela

Viene a noi un bimbo
nella silente notte
dono divino

vagito di vita
dall'umile capanna
l'umanità desta

Manuela

N asce per noi
A ccendendo speranza
T utto s'illumina
A travreso di Lui
L iberandoci
E mmanuele.

Auguro a tutti voi serenità, pace e amore.

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L'umanità è una grande famiglia, ritroviamo il senso di questo davanti al  simbolo del bambino che nasce per noi, la speranza in un miglior futuro.
Manuela

"Vigilia"

Vorrei accoglierti
con novella speranza
luce divina

melodia e canto
sinfonia celestiale
voci gioconde

cuore accogliente
un palpito che dona
armonia e pace

anima bimba
nel Natale ancor crede
sognando amore.

Manuela

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Illuminate le strade, luci di Natale,
e accendete fuochi di artificio in me,
possano i nostri affanni svanire presto
e quelle luci di Natale continuare a splendere-
(Coldplay - Christmas lights)

"Aspettando Natale"

Luci brillano
annunciando festosa
armonia di gioia

dentro l'anima
emozione di bimbo
trepida attesa

lungo le strade
profumo di Natale
addobbi e stelle

cuori in tumulto
attendono nascita
di nuovo amore.

Manuela

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Adoro aggirarmi per i mercatini d'antiquariato ! Molto spesso, guardo solo e non compro niente, mi piace tantissimo  immergermi nel passato; assaporare quell'aria di tempi lontani.
C'è tutto un fascino particolare nei vecchi oggetti; sono soffuse voci di epoche passate, raccontano storie di vite vissute, trasmettono un calore che oggi non c'è più.
Queste cartoline ci portano auguri ed echi lontani, ormai sbiaditi dal tempo.

"Echi lontani"

Echi lontani
giungono come soffio
portando voci

dal tempo consumate
romantiche parole

Manuela

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Del giorno scende il sipario
la notte apre il suo scenario
veste il cielo di stelle dorate
luna e nuvole appostate
culla i sogni dei bambini
desideri accesi come cerini.

Pensieri invadono la sera
nella notte un cuore spera,
nel buio la luce del tuo volto
ricordi che non avranno ritorno.

Manuela

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IL MISTERO DELL’AMORE E’ PIU’ GRANDE DEL MISTERO DELLA MORTE (Oscar Wilde)

La morte è un mistero, perchè è l’unica, incontestabile certezza che abbiamo nella nostra esistenza. Tutto il resto si chiama fede, speranza, fiducia, desiderio.
Il mistero della morte, per chi rimane, è, non di rado, devastante, sconvolgente, sconcertante, va elaborato nel lutto, c’è solo silenzio, tristezza, rimpianti, ricordi, sofferenza, dolore, nulla. Un grande aiuto, a tale proposito, viene dal legame d’amore che ci ha unito alla persona trapassata, che è l'unica cosa che impedisce di essere trascinati in una spirale infernale dalla quale è molto difficile, poi, riuscire ad emergere. Sebbene chi abbiamo perduto, non sia più presente fisicamente, l’amore, i sentimenti che ci univano non sono scomparsi, anzi, possono persino rafforzarsi, intensificarsi perchè, la mancanza di possibilità di una frequentazione quotidiana, ci rende in grado, da un lato, con il meccanismo della perdita, di apprezzare ciò che prima ci pareva, scontato, ovvio; dall’altro di sublimare i sentimenti precedenti. Così il mistero dell’angoscia della separazione e della morte, vengono parzialmente attutite dalla presenza dell’amore.
Un sentimento che vince la morte perchè è davvero eterno, immortale…

Ti Amo Max e ti amerò per sempre, perchè il per sempre, esiste!