Prima, non me ne vergogno, amavo gli uomini perfetti, belli dentro ma anche fuori perché la passione vuole la sua (gran) parte, dicevo, anche oggi ad onor del vero mi vanto ancora di aver conosciuto e amato l’uomo più bello del mondo. Occhi blu, bel sorriso, bella voce, ed era anche simpatico e intelligente, OCCHI DI CIELO lo chiamo tuttora così: l’uomo più bello del mondo, peccato che l’amore sia davvero eterno finchè dura ed è finita, tuttavia sono felice perché so che lui esiste, da qualche parte, e perfino non troppo lontano. Poi i mesi passano, tutto cambia (tranne me) e nonostante mi ostini a puntare i piedi e a voler rimanere la stessa, mi sono ritrovata a stupirmi, a pensare a chi non avrei mai creduto. E sia… uomini affatto belli ma affascinanti per qualche motivo non immediatamente visibile agli occhi. Ecco, gli uomini “imperfetti” fuori e… dentro, fin troppo. P.S Ognuno si porta via con se (senza chiedere il permesso) una parte di me, piccola o grande a seconda di quanto sia (stato) capace di “prendermi” e non la rende mai più indietro, tanto che ho l’impressione di diventare mano mano sempre più “vuota”, con sempre qualcosa in meno da dare… per quanto possa piacere il guscio fuori (più o meno graffiato) nessuno, credo io, si può accontentare dei resti di un cuore manchevole (dentro)…o no?