PANTA REI...

leggo di te in ogni dove....


E vivendo aveva capito che spesso non poteva restare sola,che c'erano momenti in cui quel silenzio risuonava cupo e dolorosoe alle volte faceva troppo male. Le portavano alla mente pensieri, ricordi, che le facevano vivere situazioni e momenti in bilico tra desiderio e realtà... ed una sola realtà: quella di non separarsi mai da lui. Viveva con la certezza e la speranza di recuperare quella serenità a tratti persa e a tratti mai ricevuta... e stava bene... e si sentiva viva. Sentiva crescere dentro di sè la forza e la bellezza di non esser sola, di non vivere di nuovo quegli attimi di sconforto e dolore...ci riusciva, viveva e nonostante tutto la paura era dietro l'angolo... non riusciva a liberarsene... Fino a quando pensieri presero vita e forma... la portarono a cambiare, la destabilizzarono, la fecero sentire cattiva e portarono sconforto e dispiacere anche all'unica fonte del suo desiderio. Si fermò... si fermò nell'istante in cui tutto sembrava che stesse prendendo di nuovo quella forma che in passato l'aveva resa quasi nulla. Parlava....parlava e spiegava....parlava e cercava aiuto, comprensione, sicurezza... Nulla poteva trascinarla fuori.....solo un barlume di luce che le disse di non andare avanti........di fermarsi, di riflettere, di ascoltarsi e di ascoltare e soprattutto di vivere. In quell'attimo si accorse che niente e nessuno poteva liberarla dal suo passato, dai suoi dubbi e dalle sue paure... che niente e nessuno sapeva quanto quel legame le era utile, che non poteva distruggerlo... nel momento in cui fosse tornata indietro, non sarebbe andata più avanti... nel momento in cui non fosse più andata avanti....lo avrebbe perso per sempre... un per sempre che non si sarebbe mai perdonata....