Per FORTUNA che...

Dal Padiglione Italia di Expo 2015, le idee per superare la crisi.


Nell’incantevole Padiglione Italia è ben contenuto e rappresentato l'immenso patrimonio enogastronomico del nostro Paese.Patrimonio che costituirà, a breve, sotto l'aspetto economico, un sicuro grimaldello da opporre a questa crisi che ci soffoca da qualche anno e che non cessa di arrestarsi.E' più di una certezza: attraverso questo eccezionale evento, facendo conoscere al mondo le nostre eccellenze imprenditoriali e tecnologiche, riusciremo a risollevarci per tornare "a nuova vita".Quando la crisi economica in atto, evolvendo sino all'auto disintegrazione, lascerà il posto alla ripresa, consentendo una crescita graduale; in Italia, anche grazie a Expo 2015, sarà possibile esibire un nuovo volto partendo dall'assunto che la crisi ha cambiato sostanzialmente le nostre abitudini alimentari.Paradossalmente la crisi ci ha fatto riscoprire che con gli alimenti “fondamentali” costituenti la dieta mediterranea: pane, pasta, frutta, verdura, tutta la varietà di legumi, olio extra-vergine di oliva, pesce e carne in modicissima quantità, la genuinità di questi prodotti ha reso meno duri i sacrifici legati all’alimentazione, rendendo meno duri gli aspetti compleswivi dell'economicità. Una lezione che, si auspica, genererà una svolta definitiva per l’Italia grazie, soprattutto, all’impulso che in tal senso sta dand Expo 2015 di Milano, laddove ricercatori hanno esibito studi in materia dimostrando quanti e quali benefici ha già prodotto la dieta mediterranea, nell'impatto con la crisi, favorendo anche benevoli cambi di abitudini alimentari nel nostro Paese. Ecco come la crisi ha inteso mostrarsi per sollecitarci a "riconquistare" le buone e tradizionali abitudini alimentari, invitandoci a rinnegare quelle, provenienti d'oltreoceano, a cui ci stiamo abituando e che, purtroppo, sono le preferite dai giovani. Seguiranno maggiori approfondimenti sulla dieta mediterranea.