Per FORTUNA che...

Quando non si apprezza l'arte del fare si rischiano rimpianti


Concludevo il precedente post con alcune riflessioni sui tre anni di governo guidato da Matteo Renzi, ritenendolo essere stato più bravo di chi lo aveva preceduto, e questa bravura, alla luce dei risultati conseguiti.Che sono stati tanti. Così tanti che non tutti ne conosciamo i contenuti. Ed invece bisognerebbe saperlo.Il mio impegno vuole essere proprio questo: portare a conoscenza quanto realizzato dal governo Renzi.Mi aiuterà a comprendere perché quanto realizzato non è bastato tanto è vero che gli italiani risultano essere alquanto scontenti: in alcuni casi rancorosi.Personalmente non riesco a darmi una spiegazione, constatando che la carriera politica di Matteo Renzi, è stata e continua ad essere violentata tanto da indurmi a pensare che non otterrà quel consenso che merita.Ovviamente in cuor suo pensa di poter vincere, ma è così evidente e latente il clima d'odio nei suoi confronti, da non fargli neanche percepire come siano stati indotti, dai suoi più accesi avversari (nemici) politici, gli italiani a sentirsi più poveri e arrabbiati.Eppure tutto questo malcontento non può essere stato procurato dal governo da lui diretto.Temo che Renzi non abbia ancora imparato a conoscere a fondo gli italiani e dopo la debacle del referendum costituzionale restano ancora indisposti a votarlo in maggioranza.È del tutto evidente e palpabile che gli abituali elettori del centrosinistra sono molto risentiti con il Pd e le sue divisioni e guardandosi intorno appare sempre più vicina un'alternativa da paura.Quella di un Movimento guidato da un comico che decide unilateralmente cosa è giusto e cosa è sbagliato.Ma è del tutto evidente che i 5 stelle non sarebbero capaci di governare.Nonostante tutto è probabile che vincano.Ho sempre biasimato chi non vota, ma per la prima volta potrei essere propenso a comprendere chi non lo farà.