Per FORTUNA che...

Vincenzo Gallo in arte Vincino


Vincino, è deceduto il 21 agosto 2018, a 72 anni, dopo aver raccontato per anni la politica attraverso l'arte del disegno.In una recente intervista ha fatto riferimento alla politica di ieri e di oggi, le spartizioni fra M5S e Lega, la sinistra dei "mollaccioni".Per quella attuale ci ha lasciato in eredità questa sua opinione sottoponendola all'attenzione di tutti.Preliminarmente, con candore, ammette: "Sono stato colpito dall'energia con cui questi ragazzini dei 5 stelle hanno affrontato i primi venti giorni giorni di governo. Sono stati veloci, sempre presenti, al mattino, al pomeriggio, alla sera, tà, tà, tà: era una cosa che non vedevo da anni".Ma poi della politica torna a parlare seriamente, asserendo, senza mezzi termini: "La politica è sempre più o meno la stessa cosa, sangue, merda, sopraffazione. Ogni volta, prevale il potere della partitocrazia, come lo chiamava Marco Pannella. È quello che si è ripetuto con le nomine Rai. Questo a me, quello a te. È una spartizione tra bande, che si realizza anche sulle politiche del governo: Salvini può fare quello che vuole con gli immigrati, i 5 Stelle cercano di fare quello che vogliono con il decreto dignità".(FONTE: Huffington Post Italia)SACROSANTO! Meditiamo gente, meditiamo.