Per FORTUNA che...

Non MOLLA, ma NOI...


Dal 4 maggio siamo di nuovo in libertà, seppur vigilata, ma il CORONAVIRUS non molla. Ci sono ancora serie difficoltà che occorre superare.Affrontare e superare!Ma chi deve farlo e come?Intanto iniziamo a PREOCCUPARCENE personalmente: progettando, organizzando e, infine, realizzando.Rifuggendo dai redditi di cittadinanza e di emergenza e smettendola di piangerci addosso.Teniamo pure in debita considerazione le tante cose buone compiute dallo Stato e dal popolo italiano in questa emergenza, ma rifuggiamo dal sentimento della pietà, raccontandoci: disfatti, poveri, tristi, pessimisti e lamentosi.Predisponiamoci ad immaginare di essere appena usciti da una terza guerra mondiale e, come nella seconda ripartimmo spinti dall'umana pietà del piano Marshall, ringraziamo l'Europa per ciò che potrà concederci ma, immediatamente dopo (cioè subito), rimbocchiamoci le maniche e rivitalizziamo quei sentimenti che ci hanno sempre contraddistinti come Popolo: fiducia, coraggio, impegno, senso del dovere, creatività e naturalmente... le braccia simili a quelle della generazione che raccolse le rovine dei loro padri. All'indomani della fine della seconda guerra mondiale esplose un comune desiderio tra i lavoratori, gli imprenditori e i politici, e in tanti anni di lavoro, con la tipica passione italiana si riuscì a diventare la quinta nazione al mondo per prodotto interno.Non ci resta che imitare quella generazione.Ripartendo con medesimi valori e sentimenti.IO CI CREDO!!!