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Messaggi di Dicembre 2018
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Emma Bonino :"La democrazia liberale è in pericolo". Nel dibattito sulla manovra economica, a Palazzo Madama, la senatrice Emma Bonino, leader storica Radicale, al termine di un appassionato intervento, conclusosi in lacrime, ove apostrofava i senatori della Lega e del M5S, del governo in carica: "Voi non avete rispetto delle istituzioni, ci passate sopra come dei rulli compressori, ma un giorno di queste istituzioni avrete bisogno anche voi!". Concludendo: "La democrazia liberale, per come l'avevamo conosciuta e anche criticata, oggi è in pericolo". (FONTE: Huffington Post Italia) Credo che dopo questo gravissimo grido d'allarme non debbano essere solo le forze parlamentari d'opposizione a reagire ma tutto il Popolo Sovrano, soprattutto quei cittadini che li hanno suffragati col voto alle ultime elezioni politiche. ALLERTARSI tenendo ben aperti gli occhi è il minimo che possiamo fare. |
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SPIRITOSO! Matteo Salvini, dal palco della scuola politica della Lega a Milano, tra le tante scemenze raccontate, si è soffermato anche sul documentario su Firenze condotto da Matteo Renzi su LaNove, asserendo e invitando: "Basta con gli applausi, che poi mi monto la testa. E poi finisco a fare documentari su Milano che fanno l'1,8 per cento di share: ha vinto anche la replica della Signora in giallo". CHE DIRGLI? Matteo Renzi è stato capace di realizzare un apprezzabile lavoro che lui, da GIORNALISTA PROFESSIONISTA, non saprebbe neanche articolare. Semplicemente perché lui non ama e conosce Milano allo stesso modo di Renzi della sua Città. Buongusto avrebbe dovuto insegnargli di non mettere becco. Ma ignorante e presuntuoso quale è... |
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A pensarci bene, fare il Presepe in famiglia ha, in questo particolare momento storico della nostra società, un valore speciale. Natale, in fondo, è la storia di una famiglia che in un angusto alloggio accoglie tutti: pastori, Re Magi che sono stranieri, bambini e vecchi. A dimostrazione che l'inclusione è possibile, ovviamente nel rispetto delle regole. Maria e Giuseppe, sottoponendosi al censimento, insegnano che è necessario affrontare ogni difficoltà senza timori, nella certezza della propria identità e rispettando la legge. Questi sono i tipici valori dell'Occidente e per salvaguardarli è indispensabile continuare a fare il Presepe. Mai come in questa circostanza la storia si ripete per ricordare, soprattutto a noi Cristiani, che ciò di cui ci circondiamo è visibile nelle nostre città di oggi come lo era nella Betlemme antica. E di questo si può essere veramente felici. |
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Finalmente una "Preoccupazione Smartphone", la confida una mamma ad un esperto in materia: "Mia figlia di 14 anni, trascorreva la notte controllando il cellulare. Inutile dire quanto siano state grandi le preoccupazioni che potesse incappare in siti poco raccomandabili, ma essenzialmente temevo per la sua salute. E così ho deciso, con un espediente, di sottrarle il cellulare di nascosto. Ora è molto arrabbiata e il suo comportamento mi spaventa. Le chiedo: ho sbagliato? Come rimediare?". L'esperto risponde: Come noto la Patria delle nuove mode, buone o cattive, belle o brutte, è l’America. Da dove giunge il VAMPING che ammalia schiere di giovani, al calare della notte, per collegarsi in rete e coltivare amicizie, amori, interessi e relazioni. Per contrastare quest'ultimo fenomeno, travolgente come tanti altri prima, occorre agire con cautela perché si corre il rischio che degeneri e che le relazioni digitali finiscano per sostituirsi ai rapporti interpersonali classici. Perché, è risaputo: incontrarsi, parlarsi e guardarsi negli occhi rende la relazione tra le persone un'esperienza unica, arricchendola di sensazioni e percezioni non replicabili attraverso la Rete. Ne parli con sua figlia, restituendole lo smartphonem e concordando lo spegnimento nelle ore notturne, durante lo studio e quando è a tavola: momento in cui tutti dovrebbero farne a meno, per gustare sia i cibi sia i momenti vissuti con i propri cari. Infine, la aiuti ad impostare la sicurezza massima sui suoi profili social così da ridurre i rischi. CIÒ CHE METTIAMO ONLINE RESTA PER SEMPRE, chiunque può leggerlo, condividerlo e commentarlo per renderci ridicoli. FINALMENTE una "PREOCCUPAZIONE". Auspico che ne seguano tantissime altre, perché QUESTO fenomeno conduce alla perdizione. |
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Nessun Paese al mondo ha un Ministro così MALEDUCATO. Insofferente ad ogni legittimo contraddittorio, il Duce in pectore ha aggiunto un'altra perla alla sua collana. Il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, con un tweet (strumento abituale dei governanti esaltati) ha annunciato l'arresto di 15 mafiosi nigeriani a operazione ancora in corso a Torino. Al che Il procuratore capo di Torino ha protestato con un comunicato stampa, segnalando che quell'annuncio ha rischiato di danneggiare l'operazione, invitando il ministro a evitare in una prossima occasione di fare altrettanto. Pretesa del tutto legittima. Il Ministro, con il consueto atteggiamento: arrogante, prepotente ed anche MALEDUCATO, ha respinto il rilievo, e, inalberato, ha profferito: "Basta parole a sproposito, è "inaccettabile dire che il ministro dell'Interno possa danneggiare e compromettere arresti. Qualcuno farebbe meglio a pensare prima di aprire bocca. Se il procuratore capo di Torino è stanco, si ritiri dal lavoro: a Spataro auguro un futuro serenissimo da pensionato". Aggiungendo: " Se il capo della polizia mi scrive alle 7:22 informandomi di operazioni contro mafia e criminalità organizzata, come fa regolarmente, un minuto dopo mi sento libero e onorato di ringraziare e fare i complimenti alle forze dell'ordine". Semmai per fare il FIGHETTO sui Social, Signor Ministro. (FONTE: Huffington Post Italia). Lo ribadisco, questo Ministro: arrogante prepotente ed anche MALEDUCATO, non è degno di ricoprire un incarico così importante per la sicurezza di un Paese civile come il nostro. SCRIVENDOGLIELO sento,di rappresentare il sentimento di milioni di italiani. |
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Ai tre grandi problemi che affliggono il nostro Paese: debito pubblico, disseto idrogeologico e sicurezza, se ne deve, necessariamente, aggiungere un altro che si rivela in tutta la sua pericolosità sociale: l'uso smodato dello SMARTPHONE. Da una recente ricerca dell'Associazione Nazionale Di.Te. (Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo) è emerso un dato allarmante: su 5.000 ragazzi tra i 13 e i 15 anni, circa il 20% si assentano da scuola per rimanere a casa davanti a un pc o allo smartphone. Ma anche i ragazzi tra i 16 e 18 anni non scherzano. Un fenomeno fortemente allarmante che è vissuto nell'indifferenza, soprattutto dei genitori e degli educatori scolastici. Pur non essendone direttamente interessato, avverto l'esigenza di porre il problema all'attenzione di tutti, in particolare modo per quei genitori che avallano questo comportamento dei figli, giustificandoli volta per volta. |
Inviato da: andrea
il 12/07/2020 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 11/05/2020 alle 18:23
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2020 alle 16:41
Inviato da: cassetta2
il 26/03/2020 alle 18:22
Inviato da: Mr.Loto
il 08/03/2020 alle 10:35