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Messaggi del 04/07/2018

 

Decreto Dignità: il Prof. De Masi si dissocia.

Post n°722 pubblicato il 04 Luglio 2018 da leo.fortuna
 

Per non apparire pregiudizialmente critico, evidenzio le loro contraddizioni.
In una recentissima intervista concessa al Corriere della Sera, il sociologo Domenico De Masi, ispiratore del M5S per quanto concerne la riforma del mercato del lavoro, è stato molto critico nei confronti del decreto Dignità, appena varato dal governo, perché "si rischia di aumentare la disoccupazione".
Specificando:"Mi servo di un esempio per spiegare cosa sta succedendo. Mio padre era un medico ed è deceduto in età abbastanza giovane perché ebbe contemporaneamente il diabete e la nefrite. Curando la prima, lo distrusse la seconda. Ecco l'Italia si trova in questa situazione. Da anni il mercato del lavoro è entrato nel tunnel della precarietà. È passato il seguente concetto: meglio avere un lavoretto per qualche giorno piuttosto che restare a spasso. Questa medicina contrasta con il tunnel della precarietà. Al posto di Di Maio avrei puntato sul modello tedesco: in Germania hanno puntato su due fattori: ridurre il numero di ore lavoro e incrementare la produttività. Così i tedeschi sono usciti dal tunnel della precarietà raggiungendo un livello di occupazione pari al 79%. Il ragionamento è semplice: se diminuisco il monte ore lavoro pro-capite di conseguenza allargo il numero di persone occupate. In Italia invece si procede sempre in altra direzione e la percentuale degli occupati a tempo indeterminato è ferma al 58%".
Per fotografare la situazione attuale circa i rapporti tra le due forze di governo non esita a prendere le distanze dal M5S asserendo che: "Salvini si sta mangiando il Movimento. I Cinque Stelle sono un mucchio di sabbia, sono friabili, meno compatti, rischiano di sgretolarsi. La Lega invece ha una tradizione territoriale e di governo".
Più chiaro di così.
A me cittadino-elettore non resta che dire: "Povera Italia, in che brutte mani sei finita".

 
 
 
 
 

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