Questa la colonna sonora di questo periodo, fra amiche che si sposano e iniziano la loro vita adulta, in un coro di lacrime materne e paterne e anche mie, in verità, altri sposati che invece ne vorrebbero uscire, presi da una nuova fiamma, che gli ha fatto dimenticare anche la progenia appena prodotta, e che le lacrime le cristallizzano nel vuoto che sentono tornando alla vita di sempre, altri amici che si scontrano con lo stress e i prodotti di questo sul loro corpo, colleghi pretenziosi e invidiosi, che mi fanno camminare con le chiappe attaccate al muro, perchè fidarsi è come mettersi un cappio al collo, coordinatrici che mi hanno presa per un mulo da soma, rompiballe assortiti che non si rendono conto che quando dico no è no, non boh, forse, chissà, forse un giorno, è proprio no, non mi interessi manco per prenderci una birra insieme, manco vali il tempo della birra, annunci di case in affitto come se piovesse, con proposte di cunicoli luminosissimi a 800 euro al mese, senza contratto, che ormai la legalità non è più di moda, ladri che mi forzano il bauletto e mi fregano il regalo di mia sorella (un libro di cucina e una mezzaluna da cucina...e un paio di guanti usati..sigh..), il contratto definitivo che si fa attendere e che forse, non si sa, arriverà a gennaio, ma anche no..E su tutto, la sofferenza che vedo tutti i santi giorni, con la consapevolezza che quel che faccio non è mai abbastanza, che non ho i mezzi per farlo, perchè i finanziamenti del Ministero della Salute non vanno mica a migliorare il nostro lavoro, o a farci comprare attrezzature che sarebbero l'abc, mica cose complicate, solo il minimo indispensabile, vanno a rimpinguare le tasche del Padrone, perchè uno che pretende 6 ore di lavoro senza neanche un caffè, come lo vogliamo chiamare?Anche il 5% alla ricerca dalla mia dichiarazione, vorrebbero..in culo!
Post N° 194
Questa la colonna sonora di questo periodo, fra amiche che si sposano e iniziano la loro vita adulta, in un coro di lacrime materne e paterne e anche mie, in verità, altri sposati che invece ne vorrebbero uscire, presi da una nuova fiamma, che gli ha fatto dimenticare anche la progenia appena prodotta, e che le lacrime le cristallizzano nel vuoto che sentono tornando alla vita di sempre, altri amici che si scontrano con lo stress e i prodotti di questo sul loro corpo, colleghi pretenziosi e invidiosi, che mi fanno camminare con le chiappe attaccate al muro, perchè fidarsi è come mettersi un cappio al collo, coordinatrici che mi hanno presa per un mulo da soma, rompiballe assortiti che non si rendono conto che quando dico no è no, non boh, forse, chissà, forse un giorno, è proprio no, non mi interessi manco per prenderci una birra insieme, manco vali il tempo della birra, annunci di case in affitto come se piovesse, con proposte di cunicoli luminosissimi a 800 euro al mese, senza contratto, che ormai la legalità non è più di moda, ladri che mi forzano il bauletto e mi fregano il regalo di mia sorella (un libro di cucina e una mezzaluna da cucina...e un paio di guanti usati..sigh..), il contratto definitivo che si fa attendere e che forse, non si sa, arriverà a gennaio, ma anche no..E su tutto, la sofferenza che vedo tutti i santi giorni, con la consapevolezza che quel che faccio non è mai abbastanza, che non ho i mezzi per farlo, perchè i finanziamenti del Ministero della Salute non vanno mica a migliorare il nostro lavoro, o a farci comprare attrezzature che sarebbero l'abc, mica cose complicate, solo il minimo indispensabile, vanno a rimpinguare le tasche del Padrone, perchè uno che pretende 6 ore di lavoro senza neanche un caffè, come lo vogliamo chiamare?Anche il 5% alla ricerca dalla mia dichiarazione, vorrebbero..in culo!