PENSIERI IN VIAGGIO

NO AL NUCLEARE!


Ieri Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy al vertice italo-francese di Villa Madama hanno firmato un accordo sul nucleare che getta le basi per una stretta collaborazione Italia-Francia e consentirà all'Italia di aprire ben 4 centrali nucleari entro il 2020 senza dire in quali città per paura di una reazione popolare, infatti ci sono molte obiezioni all'idea di nuove centrali nucleari per la pericolosità dimostrata da molteplici avvenimenti (vedi Chernobil), per il problema dello smaltimento delle scorie radioattive, la scarsa quantità di uranio presente sul territorio e per i costi che comporta, gli italiani hanno già detto NO AL NUCLEARE con il referendum del 1987, quindi sarebbe necessario un altro referendum per verificare se gli italiani sono ancora della stessa idea, il progetto per il momento appare folle, in primo luogo perchè per costruire delle centrali nucleari servono molti soldi, inoltre ci vorranno almeno 10-12 anni, ma sarebbe una realizzazione tardiva, visto che la crisi energetica ha bisogno di soluzioni immediate ed il petrolio non durerà a lungo. L'ideale sarebbe che il Governo cercasse fonti energetiche alternative e risparmiasse sulle centrali elettriche già in uso, ma questa è utopia....