PESI LEGGERI

Post N° 214


grafica di G.CapoanoCLICKChe dire,oggi sono riuscita a stupirmi della normalita’.La quotidianità mi ha emozionato.…Riscoprire qualcosa di cui mi ero dimenticatae che mi affascinava da piccola mi ha sciolto il cuore.Si,credo che le piccole cose,i dettagli che a volte troviamo insignificanti facciano la differenza, e ci incollino in viso un sorriso indelebile. Camminavo per i viottoli a Pavèd’una cittadina vicina al mio paese,prendendo tempo,immersa tanto nei miei pensieriquanto nel cielo turchese che mi faceva da Borsalino.I condomini anni cinquanta della zona popolarese pur d’un colore spento, scintillavano al soleemanando vita:finestre aperte, primule e viole ciocche sui balconi,musica e voci di ragazzini che discutevano animati.Ed io li’ un passo dopo l’altrodentro quel mondo cosi’ conosciuto e vivo…D’un tratto un profumo!Alzo gli occhi…Profumo di bucato steso ad asciugare!Un flash mi porta a ricordi,la campgna di quando ero piccola,mia nonna che stendeva sull’aia,i panni che sapevano di sole.Che emozione!Abbasso lo sguardo intenerita, e per terra vedo in un punto del Pavèdei cubetti di pane per toast tagliati "a modo" per gli uccellini…Mi commuovo, e mi piace.