CLICKCLICKIeri sera unA GIOIA pazzesca,il
Mike Landau Trio,un'emozione che giuro non ho mai provato!"...Ho volato signore e signori, ho volato dove nessuno ha mai osato prima arrivare…l'improvvisazione si snoda come un'autostrada nel deserto dritta e libera da qualsiasi vincolo con l'universo, dritta e fumante al sole, l'asfalto illusorio trasporta le anime verso l'orizzonte senza che nulla accada a caso, seguendo un progetto dettato dal nulla e che si concretizza nell'infinito.Volare sul mare in tempesta dove le navi non possono che affondare, imbarcando l'acqua dei flutti burrascosi e bianchi di schiuma; neppure i pesci sopravvivono talvolta allo sforzo di superare tale tremendo evento. Gary Novack alla batteria sembrava essere un mitragliatore dA film western con i messicani, decisamente tonante e sublime come il rombo di una macchina da corsa anni trenta; Landau faceva volare le sue dita sensuali e mascoline sul manico della fedele amata, con leggiadri e caldi svolazzi degni del più famoso ballerino votato al sacrificio sull'altare dell'espressione del corpo; Jonson al basso con il suo suono profondo come un pozzo senz'acqua inesplorato, penetrava il cuore e la testa come in un amplesso ritmico potente e conturbante!Un momento basta per fare all'amore con il mondo e questo momento lo si sperimenta soltanto assistendo alla rappresentazione di tali grandezze. "
