Creato da Speculare il 31/08/2006

PESI LEGGERI

qualcosa in piu', qualcosa in meno

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Post N° 241

Post n°241 pubblicato il 23 Aprile 2007 da Speculare

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Mani che regalano gesti

in un crescendo d'emozioni,

in un ritmo che confluisce nel sussulto erotico di corpi,

li vedo muoversi, ne sento il calore,

l'energia che emanano,

come l'odore, unico per chi sa amare,

perchè l'odore di chi

si desidera è una traccia che viene naturale,

viene d'obbligo, seguire.

E ancora torno a vivere!

Accarezzo il corpo e il pensiero,

dentro me

l'odore immaginato,

l'odore rubato.

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Commenti al Post:

Post N° 241

rumoridellamemoria il 24/04/07 alle 00:06 via WEB

l'odore vissuto...l'odore ritrovato...

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Speculare il 24/04/07 alle 00:08 via WEB

L'odore vinto e da cui ti lasci vincere...l'odore al quale apri le braccia perche' sai che e' li' che deve stasre...inciso dentro te, nel concavo del corpo.

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Speculare il 24/04/07 alle 00:09 via WEB

"nel porpora concavo del corpo"....

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rumoridellamemoria il 24/04/07 alle 00:11 via WEB

deve essere una sensazione unica....

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Speculare il 24/04/07 alle 00:16 via WEB

Beh lo e'...e quando capita non te lo scordi piu'...nonostante le situazioni cambino e le strade non si incrocino. L'odore cmq, resta e rimane dentro, come forma d'amore, di pensiero, di attimi di vita vissuta.

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Anonimo il 24/04/07 alle 00:21 via WEB

Vita vissuta:anni di adolescenza, passo da una siepe di gelsomino o biancospino o mughetto, non lo saprò mai, quelle che si trovano dovunque a recintare supermercati schifosi....beh, era primavera tarda, quasi estate, caldo, sud, odore quasi marcio di fiori, somigliava al mio liquido seminale (per dirla elegante), la sua "ammoniacale" stordente sensorietà. Solo deja vu. Malattia altra. Guarigione impossibile.UN MANFREDI

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