VENEZIA vago inquieta, tra calle e piazzette della tua Repubblica ma non cerco l'oro di S.Marco, con cui mi abbagliasti, nè trine e merletti, trame sopraffine, su cui un tempo posasti le mani, nè i calici dai riflessi ambrati da cui bevemmo inebriati. Non mi illudi, Venezia, mentre fra lo sciabordio dei canaliannega il rimpianto, e restano solo i miei versi.
Il chiostrosfilacci di anima assembloin questa trepida ombradove i miei giorni appassiscono come fiori recisi.Raccolgo i pensiericome intime apparizioni fugacimomenti rubati al presente.Appaiono a tratti ricordi di un tempoquando uno sguardo coloravaprimavere di sogni.Troppo amaro il prezzomentre mi accostoal calice della vergogna
Forse sembrerà anacronistico,visti i tempi di disgregazionein cui versa la famiglia tradizionale.Ma non era più bello allora?Malgrado l'ipocrisia e il perbenismo,per me Natale è sempre Natale!
Il Mito legato al Segno è quello di Orione,il più bello tra i mortali,gran cacciatore e uomo dalle passioni dirompenti,Invaghito di Merope, Orione ottiene dal padre di lei, il permesso di sposarla, a patto che prima egli, liberi la loro isola (Chio), dalle bestie feroci che l’infestano.Orione sta ai patti, il padre di Merope no;una volta ottenuto…
Mi sono ispirata alla Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters,una raccolta di poesie che celebrano gli epitaffidegli abitanti scomparsi di questa fittizia cittadina dell’Illinois,che esplora il dramma psichicodella morte attraverso un’oscura fantasia letteraria.Ecco uno struggente esempio: FRANCIS TURNER (Un malato di cuore)Non potevo correre o giocare da ragazzo.Da uomo potevo solo sorseggiare dalla coppa,non bere-…
Calenda- Samhain - La tenebraIl primo novembre cade la grande festa di Calenda, o Samhainil cui nome in gaelico significa "fine dell'estate",che rappresenta da sempre l'inizio della parte oscura dell'anno .Secondo la tradizione a Calendaè possibile comunicare con gli altri "regni"e poiché la linea di demarcazionetra questo e gli altri mondi in questo momento è…
OttobreUn tempo, era d'estate,era a quel fuoco,a quegli ardori,che si destava la mia fantasia.Inclino adesso all'autunno dal colore che inebria;amo la stanca stagione che ha già vendemmiato.Niente più mi somiglia,nulla più mi consola,di quest'aria che odora di mosto e di vinodi questo vecchio sole ottobrinoche splende nelle vigne saccheggiate.(V. Cardarelli)
La stagione delle Vergine è quella del raccolto,della tarda estate che già anticipa la luce e i colori dell’autunno.Il simbolo grafico, presenta la lettera M associata all’idea di vita e di maternità.L’immagine, la fanciulla che tiene in mano la spiga di grano,ripropone il significato dei frutti della terra,la terra "vergine" dopo il raccolto. Nel mondo greco…