La penna

La penna scivola via sul fogli di carta nervosa e confusa in una miriade di sensazioni contrastanti. Qualcuno, non importa chi, disse che “l’uomo diventa lupo tra i lupi” quasi a sottolineare l’innata attitudine umana alla violenza, alla rabbia e alla distruzione. Ma se ci fermassimo qui, noi non esisteremmo già più da moltissimo tempo e forse è così, forse siamo sospesi tra sogno e realtà in un limbo che ci sembra spesso un incubo che quotidianamente chiamiamo…vita.! Ma tutto non può essere ricondotto alla ragione pura che tanto “razionale” non è quando poi viene ridotta a impulso incontrollato. Ma a salvarci ecco l’amore, quella famosa leva con cui si può sollevare qualunque ostacolo o il mondo intero e permetterci di raggiungere quella pace, quella felicità a cui fin troppo spesso non riesco ad arrivare. Non ci sono segreti ne formule particolari, i confini scompaiono, i dettagli diventano impercettibili se si guardano con gli occhi di chi non sa vedere con il cuore.Questa dimensione divisa tra assordante frastuono e soffuse voci, mi porta a vedere quello a cui la mia mente...ops ! volevo dire…il mio cuore, ancora non aveva posto i suoi occhi. Elementi ancora incerti, ma risuonano forte dentro e fuori di me, echi di storie passate. La musica e le immagini che da solo o insieme a voi che mi leggete sarà la strada maestra, il fiume che scorre per giungere al mare, la storia che non c’è ma che di sicuro ci sarà…un mondo nuovo da vivere tutti meglio e soprattutto dove far vivere in modo migliore i nostri figli ( io ancora non ne ho ma adotto idealmente tutti quei bimbi senza genitori ) il nostro presente…il loro futuro.