Tutankhamon

Post N° 9


I PRINCIPALI FARAONI
Inni di Amon"Chinati davanti a te stanno gli dei, lodando la forza del creatore. Re e capo di ogni dio, noi celebriamo la tua forza perché tu ci hai creati. Ti veneriamo perché tu ci hai formati. Cantiamo inni di lode perché tu ci protegga"IL RITORNO DI AMONSalito al trono ad appena 9 o 10 anni, regnò per un decennio; inizialmente seguace di Aton tornò all'antica religione e questo spiega il passaggio dal nome Tutankhaton a quello di Tutankhamon. La "restaurazione" del potere di Amon, e del suo clero, venne celebrata attraverso l’abbellimento dei complessi templari di Karnak e Luxor. Data la giovane età, regnò in collaborazione con un consiglio di reggenza composto sicuramente da Ay, consigliere del predecessore Akhenaton, Horemhab, capo dell’esercito e da Maya, sovrintendente reale. La morte, in giovane età, ha spesso fatto pensare ad un assassinio politico, ad opera di qualche oppositore. In seguito al ritrovamento della sua tomba avvenuta nel 1922 ad opera dell’archeologo Carter che impiegò ben 10 anni di ricerche, lautamente finanziate da Lord Carnarvon, fu possibile eseguire, un anno più tardi, la prima autopsia sui resti del re fanciullo: La testa era completamente rasata, il cuoio cappelluto coperto da un acido grasso biancastro, e i lobi delle orecchie bucati, per l'usanza di portare orecchini, solo per citare alcuni dei risultati. Uno degli ultimi esami è stato effettuato nel 2005: i referti della tomografia computerizzata completa del corpo, hanno permesso di formulare la teoria secondo la quale un’infezione causata da una ferita alla coscia, dopo essersi estesa a tutto l’organismo, avrebbe portato alla morte, nell’arco di massimo 5 giorni, il giovane faraone. La sua tomba, ritrovata col corredo funerario pressochè intatto è situata nella Valle dei Re: i reperti occupano, un’intera ala del Museo Egizio del Cairo.  Secondo alcune minacce all’ingresso della tomba, che avevano lo scopo di proteggerla dai “tombaroli”, chiunque avesse osato violarla, sarebbe incorso nella maledizione di Tutankhamon, per cui le misteriosi morti violente di alcune persone in qualche modo legate alla scoperta della sepoltura hanno alimentato la superstizione, accrescendo, se possibile, la fama di questa importantissima scoperta.RAMSES II, L'EGITTO MONUMENTALE
 
Ramses II era figlio di Seti I e di Tuya; salì al trono dopo una probabile coreggenza con il padre. E’ il più conosciuto tra i faraoni dell'antico Egitto: fu un potente sovrano, un guerriero indomito e un padre affettuoso. Temuto dai nemici, amato dal popolo, protetto dagli dei, governò per sessantasette anni (dal 1279 al 1213 a.C.). Prese come “Grande Sposa Reale” Nefertari Merenmut, che venne anche divinizzata associandola alla dea Hathor. Quando Ramses morì all’età di oltre 80 anni, aveva raggiunto il suo scopo:per il popolo era una leggenda. Fu anche un grande costruttore, tanto che non c'è luogo dell'Egitto che non rechi traccia della sua opera: fece erigere numerosi templi e colossali statue di sé allo scopo di rafforzare l'aspetto divino della propria indiscutibile regalità. Tra i templi più noti segnalo quello di Abu Simbel.