Se la gode Berlusconi, se la gode come non mai... (e lasciatemi dire che questa volta fa proprio bene). Sulla vicenda Sky, sia l'Unione Europea, sia l'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, hanno confermato che effettivamente era stato "imposto" all'Italia di parificare l'IVA per le diverse televisioni. E' pur vero che l'Unione Europea aveva consigliato di abbassarle tutte al 10% e non di alzarle tutte al 20%, ma è anche vero che questa è una scelta che spetta al Governo italiano e a nessun altro. Lasciatemi dire che, agli occhi di tutti, il Partito Democratico ha fatto una pessima figura. Nemmeno Repubblica, quotidiano dichiaratamente di centrosinistra (sebbene non rispondente ad alcun partito) è riuscito a nascondere il plateale fallimento della strategia dei "democratici". Dopo che Berlusconi va ad offendere i direttori di Corriere della Sera e Stampa il PD cosa fa? Persevera nel dare maggior peso alla critica del provvedimento che aumenta l'IVA a Sky e si dedica meno all'arroganza del Presidente del Consiglio. Non ne approfitta per affermare che in un paese democratico è assurdo che un Presidente possegga tre televisioni. Non ne approfitta per ricordare che Rete 4 è stata dichiarata abusiva dalla Corte costituzionale e dalla Corte di Giustizia Europea. Non lo fanno forse perché non fa comodo nemmeno a loro. Perché nei 18 mesi di governo avrebbero dovuto modificare la legge Gasparri e far si che l'Italia smettesse di pagare i 300 000 euro al giorno. Avrebbero dovuto fare una legge che finalmente garantisse il pluralismo dei mezzi d'informazione, in modo tale che, se anche Berlusconi, tornato al governo, avesse fatto una legge ad personam, la Corte costituzionale l'avrebbe potuta dichiarare illegittima e far si che si continuasse ad applicare la "vecchia" disciplina (si badi che attualmente non esiste una disciplina costituzionalmente legittima in materia). Non l'hanno fatto e questo impedisce loro di portare serie critiche riguardo la materia. Ma al di là di ciò, avrebbero potuto stare un tantino più tranquilli. Invece no, si sono scaldati per questa vicenda di Sky e alla fine non hanno fatto altro che favorire Berlusconi. Il quale ora può ben dire - solo e soltanto per quest'unico caso - di essere stato ingiustamente attaccato dalla "sinistra".Posso a questo punto vantarmi di essermi opposto meglio di come ha fatto il Partito Democratico. Se avessero semplicemente letto il mio post precedente non avrebbero fatto questa pessima e magra figuraccia. (E concedetemelo suvvia!)
PD, che figuraccia!!
Se la gode Berlusconi, se la gode come non mai... (e lasciatemi dire che questa volta fa proprio bene). Sulla vicenda Sky, sia l'Unione Europea, sia l'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, hanno confermato che effettivamente era stato "imposto" all'Italia di parificare l'IVA per le diverse televisioni. E' pur vero che l'Unione Europea aveva consigliato di abbassarle tutte al 10% e non di alzarle tutte al 20%, ma è anche vero che questa è una scelta che spetta al Governo italiano e a nessun altro. Lasciatemi dire che, agli occhi di tutti, il Partito Democratico ha fatto una pessima figura. Nemmeno Repubblica, quotidiano dichiaratamente di centrosinistra (sebbene non rispondente ad alcun partito) è riuscito a nascondere il plateale fallimento della strategia dei "democratici". Dopo che Berlusconi va ad offendere i direttori di Corriere della Sera e Stampa il PD cosa fa? Persevera nel dare maggior peso alla critica del provvedimento che aumenta l'IVA a Sky e si dedica meno all'arroganza del Presidente del Consiglio. Non ne approfitta per affermare che in un paese democratico è assurdo che un Presidente possegga tre televisioni. Non ne approfitta per ricordare che Rete 4 è stata dichiarata abusiva dalla Corte costituzionale e dalla Corte di Giustizia Europea. Non lo fanno forse perché non fa comodo nemmeno a loro. Perché nei 18 mesi di governo avrebbero dovuto modificare la legge Gasparri e far si che l'Italia smettesse di pagare i 300 000 euro al giorno. Avrebbero dovuto fare una legge che finalmente garantisse il pluralismo dei mezzi d'informazione, in modo tale che, se anche Berlusconi, tornato al governo, avesse fatto una legge ad personam, la Corte costituzionale l'avrebbe potuta dichiarare illegittima e far si che si continuasse ad applicare la "vecchia" disciplina (si badi che attualmente non esiste una disciplina costituzionalmente legittima in materia). Non l'hanno fatto e questo impedisce loro di portare serie critiche riguardo la materia. Ma al di là di ciò, avrebbero potuto stare un tantino più tranquilli. Invece no, si sono scaldati per questa vicenda di Sky e alla fine non hanno fatto altro che favorire Berlusconi. Il quale ora può ben dire - solo e soltanto per quest'unico caso - di essere stato ingiustamente attaccato dalla "sinistra".Posso a questo punto vantarmi di essermi opposto meglio di come ha fatto il Partito Democratico. Se avessero semplicemente letto il mio post precedente non avrebbero fatto questa pessima e magra figuraccia. (E concedetemelo suvvia!)