BYRON IN ITALYL'evento culturale, in omaggio al grande poeta e scrittore Inglese.STUDIO D'ARTE PIANCASTELLI
Anche se lo studio d'arte Piancastelli non può certo competere con le grandi residenze storiche, né per dimensioni e né per passato storico, ( che lo rendono più simile ad un cottage che ad un antico maniero ) sempre più spesso mi ritrovo ad avere l'opportunità di vederlo protagonista di piccoli eventi pieni di fascino.
Quando l'associazione "BYRON A RAVENNA" mi ha richiesto lo studio come scenografia, per un piccolo evento culturale dedicato a Byron...non riuscivo a crederci. Lui è sempre stato certamente uno dei miei scrittori preferiti e non potevo quindi rifiutarmi. Un evento riservato ai membri dell'associazione, che ha occupato un po' tutti gli ambienti dello studio e il giardino.
CAPPELLI VITTORIANI...allo Studio D'Arte Piancastelli.... In ogni stanza illuminata solo ed esclusivamente dalla luce di antichi candelabri , attori in abiti d'epoca recitavano versi del grande poeta. Tre ore magiche che mi hanno fatto apprezzare ancor più il grande scrittore. I visitatori, membri dell'associazione hanno filmato e fotografato l'evento, che è entrato a far parte del loro archivio.
Byron in italia lasciò un segno indelebile...specialmente a Ravenna.
Un giorno a Ravenna, arrivò un enorme carrozzone da viaggio, copiato da uno preso in guerra a Napoleone. Il carrozzone si ferma all'albergo che era nella via di Porta Sisi al n°295 presso alla piazza di S.Francesco, vicino alla tomba di Dante ed alle antiche case dei Polentani. Ne scende un giovane bellissimo. E' Lord Byron.
Questa targa si trova sull'edificio che ospita attualmente la Biblioteca Oriani, costruito dove un tempo si trovava l'Albergo Imperiale Prende dunque alloggio all'albergo Imperiale, ma poi, su invito dello stesso padrone di casa, Conte Alessandro , si stabilisce a Palazzo Guiccioli, sito nell'attuale via Cavour, diventando in pratica il "Cavalier Servente"della giovanissima e bellissima contessa Teresa.
Contessa Teresa Gamba in Guicciolia.a.in e, cosi' George Gordon Byron firmava le sue lettere a Teresa Guiccioli: "amante amico in eterno". Quelle promesse sembrano ancora vibrare nell' atmosfera decadente di questo palazzo seicentesco, dove il poeta soggiornò tra 1820 e 1821.
PALAZZO GUICCIOLI (RAVENNA) Lord Byron era allora ospite del conte Alessandro Guiccioli, corteggiatore della sua giovane consorte Teresa (dalla quale divorzierà grazie all'intervento del conte Ruggero Gamba...suo padre ) e cospiratore insieme al fratello di lei, Pietro Gamba, affiliato alla Carboneria. Occupava le stanze del primo piano, insieme a sette domestici, due cani, due gatti, tre pavoni, un' oca e una scimmia; i suoi sette cavalli erano sistemati nella scuderia e ogni giorno si concedeva una cavalcata in pineta.
"Sono stato qui queste quattro settimane avendo lasciato Venezia un mese fa", scrive Byron in una lettera al suo editore di Londra. "Sono venuto a vedere la mia Amica la contessa Guiccioli, che è stata e sta sempre assai male… Essa ha soli 17 anni, ma non è di costituzione robusta… Suo marito (questa è la sua terza moglie) è il signore più ricco di Ravenna e di tutta la Romagna; ma non è il più giovane, avendo passati i 60 anni: però è ben conservato".
CONTESSA GUICCIOLI - GAMBA (RAVENNA) Le travolgenti passioni byroniane stemperano l' aspetto austero e disadorno di questa facciata, in cui si rispecchiano il carattere dei Guiccioli, antico ceppo patrizio ravennate, e in particolare l' indole e gli interessi del conte Alessandro.Principale collaboratore dei Francesi all'indomani del loro arrivo (1796), egli fu tra i protagonisti dell' imponente operazione di confisca e vendita del vasto patrimonio fondiario proveniente dalla soppressione napoleonica di monasteri e conventi (1797). Ciò provocò la trasformazione del quadro economico e sociale della città: eliminò la presenza delle corporazioni religiose; rafforzò il potere dell' aristocrazia filo-francese, basato per lo più sul controllo della proprietà terriera; infine fece emergere una borghesia in grado di partecipare all' acquisto dei beni confiscati, e di impiantare su questa base nuove fortune economiche e un nuovo peso politico.
BYRONUn protocollo d’intesa fra Comune e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna per la valorizzazione di palazzo Guiccioli, in via Cavour. L’obiettivo comune dei due enti è la valorizzazione dello storico palazzo al fine di destinarne gli spazi alla realizzazione di un museo dedicato a Lord Byron e di un museo del Risorgimento, nonché ad altre attività culturali, ricreative, terziarie e commerciali. Ciò consentirà di arricchire l’offerta turistica della città, anche in prospettiva della candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura nel 2019.Il protocollo, che passerà a breve dall’esame del Consiglio comunale, prevede la cessione dell’ immobile alla Fondazione per un corrispettivo di 3.750.000 euro. La stessa Fondazione si farà anche carico del progetto di restauro, consolidamento e risanamento dell’immobile per una spesa di 11milioni di euro.
Lord Byronin un dipinto di Giuliano Piancastelli
AFFRESCHI PALAZZO GUICCIOLI----------------------------------------------------------------------VISITA I LUOGHI E GLI AMICI DI BYRONCLICCA SUL LINK....
http://www.keats-shelley-house.org/en/virtual-tourInterni Studio D'Arte PiancastelliCARLO RAGAZZINI (Villa Corte)1830-1900---------------------------------------------------------------------------- LORD BYRON'S ...NEWSTEAD ABBEY HOUSE
Dimenticate Pete Doherty o Sid Vicious – il vero ragazzaccio bohemienne fu Lord Byron e, nella sua residenza di campagna, Newstead Abbey, nel Nottinghamshire, potrete scoprire cosa piaceva a questo poeta.La casa di famiglia di Byron era in origine una prioria agostiniana, che fu ceduta ai suoi antenati da Enrico VIII. La struttura monastica fu preservata in gran parte e i proprietari successivi hanno fatto del loro meglio per mantenere lo stile medievale. Newstead Abbey è circondata da 120 ettari di parco, e se esplorerete il Great Garden, prima o poi vi troverete sulle rive di uno stagno, l'Eagle Pond, e accanto allo stagno potrete vedere il monumento che Byron dedicò al suo cane preferito, Boatswain, che morì di rabbia nel 1808.
Una visita guidata vi illustrerà le ragioni per le quali quest'uomo veniva considerato ‘matto, cattivo e una persona pericolosa da frequentare', è noto che Byron aveva un orso come animale domestico e che indulgeva a una serie di passatempi che farebbero arrossire le rockstar di oggi.Naturalmente, Byron è molto di più della sua reputazione piccante, e una visita alla sua dimora riesce a rivelarci chi era l'uomo che stava dietro gli scandali dell'epoca e ci spiega la sua colossale influenza sulla cultura britannica. I romantici più ostinati potranno anche fare un pellegrinaggio nella vicina cittadina di Hucknall, poco a sud di Newstead Abbey, dove nella chiesa di St Mary Magdalene, troverete la tomba di questo grande uomo.