GiulianoPiancastelli

THE RIDING WHIP OF LORD PERCY NORTHUMBERLAND...PAINTING BY GIULIANO PIANCASTELLI


 Il frustino di Lord Percy NorthumberlandTHE RIDING WHIP OF LORD PERCY NORTHUMBERLAND...PAINTING BY GIULIANO PIANCASTELLI
Un tuffo nel Regno Unito della caccia alla volpe, povera vittima di questa tradizione che non condivido, ma che fa molto vecchia inghilterra.Le origini di questa tipologia di caccia hanno le proprie radici storiche in Inghilterra, quando per controllare l'aumento demografico delle volpi che predavano gli animali da cortile, i contadini le cacciavano con l'aiuto dei propri cani. Il primo evento del genere di cui si ha traccia avvenne nella contea di Norfolk nel 1534. In altre nazioni esistevano analoghe forme di controllo demografico degli animali ritenuti pericolosi per l'economia rurale e la sussistenza dei centri abitati, si pensi alla caccia al lupo in Francia o alla caccia al cinghiale in Sardegna e Toscana. Alla fine del XVII secolo gli allevatori avevano ormai selezionato delle razze canine particolarmente adatte alla caccia. La prima di cui si ha notizia è la razza Bilsdale, selezionata nello Yorkshire.Inizio di una battuta di caccia alla volpeLa caccia alla volpe come la conosciamo oggi è in realtà un evento sociale ormai totalmente indipendente dalle reali necessità che aveva un tempo, infatti in alcuni paesi (tra cui la stessa Gran Bretagna) è stata vietata ogni forma di violenza contro le volpi che rischiavano, proprio a causa di questa caccia, di essere estinte. L'evento dura una giornata intera e coinvolge molte persone sia a cavallo che appiedate, ognuna contraddistinta da un abito particolare a seconda del ruolo svolto, nonché una muta di cani che seguono le tracce della volpe o di un tampone impregnato dell'urina di volpe e trascinato da un uomo appiedato lungo un certo itinerario. Nel 2005, in Inghilterra, Galles e Scozia la caccia alla volpe tradizionale (con muta di cani e cavalli, come si è soliti immaginare) è stata definitivamente abolita (e rari casi che coinvolgono volpi vere sono denunciati e finiscono in tribunale[4]). Anche in Italia la volpe è un animale protetto e pertanto le cacce sono solo figurate e non comportano l'uccisione di nessun animale. Durante la caccia ci si limita ad inseguire un cavaliere che rappresenta la volpe lungo un tracciato già programmato per la durata di circa 2 ore.