Piazza delle Erbe

cognomi


Č una persecuzione che mi porto dal giorno in cui sono nato: il mio cognome sistematicamente sbagliato, storpiato, deturpato, neanche fosse straniero. Da tutti, anche da chi, per lavoro, dovrebbe metterci attenzione. A volte vorrei avere un cognome e un nome banali, chiamarmi – che ne so – Rossi Paolo. Ma rischierei, per citare una vecchia battuta di Paolo Rossi, che mi chiedano continuamente «Sei il fratello?».