Piazza delle Erbe

il moige mi fa cacare


Avete mai visto Il moralista? Ve ne ho già parlato: grande Alberto Sordi, castigatore dei costumi di giorno, puttaniere di notte (ops, cinquant'anni prima di quell’altro!). Ecco, è così che mi immagino quelli del Moige (Movimento Italiano Genitori): gente che giudica gli altri per nascondere i propri scheletri nell'armadio, gente repressa, sessualmente disturbata o probabilmente così incapace di allevare i propri figli da sentirsi in dovere di spaccare i coglioni a quelli degli altri. Domenica, forse sì forse no (più probabilmente no, ricordiamoci che il Nano è un baciapile), Eyes wide shut dovrebbe andare in onda su Canale 5 in prima serata (che poi significa 21.30, ora in cui i bambini, quando esistevano, dormivano già). Ora è possibile che questa lobby di pippaioli, che chissà come a ogni scorreggia emessa trova spazio sui più importanti quotidiani, convinca il figlio del Nano alla resa; è anche possibile che il figlio del Nano medi il tutto tagliuzzando il film di Kubrick più del solito (perché, ricordiamolo, va comunque tagliato secondo una legge tanto giovane quanto antiquata); è infine possibile che il film, pur maltagliuzzato, sia preceduto e/o seguito da un dibattito con un pretino, due politici e i soliti psicosociologi della domenica. Cosa che non augurerei neanche al peggior Vanzina, figuriamoci a Kubrick.