Piazza delle Erbe

corsi e ricorsi


L’ennesimo treno di queste feste ti porta a una fantomatica “metà strada” dove incontrare P., il suo fidanzato e l’inutile ma bellissimo oggetto che hai voluto regalarti per Natale e che l’ineffabile coppia ti ha trovato a un prezzo stracciato. La città dove ti stai recando non è quella che aveva proposto P., ma non ce la fai a tornare lì in questo momento, e mentre lo pensi immagini che, nel migliore dei mondi possibili, oggi sareste in quattro, ci sarebbe anche lei, a pochi chilometri dalla sua città. Poi, a metà mattina, il treno ferma a Milano, guardi l’ora e d’improvviso realizzi che è lo stesso treno di quel giorno, quando i no global bloccarono i binari per un’ora e tu odiasti loro, odiasti i discorsi fascisti che qualcuno ti borbottava intorno, e odiasti l’orologio che correva, mentre il tuo unico pensiero era arrivare prima possibile da lei, lei che cercavi di tranquillizzare al telefono, lei con cui di lì a poco avresti trascorso un incredibile primo giorno, lei che vorresti anche ora lì con te.