Piazza delle Erbe

ioneskype


Litigare su skype con una persona che ti sta a cinque metri di distanza, leggendo per la prima volta quello che già sai, il tutto mentre rispondi a messaggi, telefonate, domande di lavoro e di cazzeggio, mentre nelle orecchie scorrono la musica in cuffia, gli echi del chiacchiericcio del lunedì e quelli delle rogne d’ufficio, mentre fingi serenità e produttività multitasking e invece ti rodi dentro per otto ore, è un po’ come ingoiare il pomodorino bollente di Fantozzi: non ti resta che uscire di corsa, nasconderti, e urlare, urlare più che puoi.