Piazza delle Erbe

prima di mezzanotte


… quando c’ho il mal di stomaco, ce l’ho io mica te…È da tempo che non parlo di politica. In verità, ne vedo raramente il senso. Riprendere notizie che sono su tutti gli altri siti senza avere realmente qualcosa da dire, non serve a un cazzo. A meno che non ti venga una battutona, come ogni tanto succede a me e pochi altri qui dentro. A meno di non andare a pescare cose che nessuno o quasi sa, e allora fai, per esempio, come ha preso a fare la mia amica Clo’. E poi la mia vita privata in questo momento trabocca, preme, rompe gli argini, e parlare d’altro sul mio blog significherebbe costruirlo, renderlo falso. È che in questo momento m’importa davvero solo della deriva verso cui sto andando.•••Da tempo molta politica supera la satira. E da tempo, per fortuna, il mio razzismo non mi fa guardare quei programmi demenziali con tribune elettorali. Ma mi sta sul cazzo anche l’antipolitica, qualsiasi cosa davvero significhi. E so che non posso pensare che in un momento così merdoso della mia vita martedì possa anche ritrovarmi di nuovo lo psiconano ridens a governare. Puro gas intestinale, uno da cui non comprerei uno spillo, uno che scacherei anche se non facesse politica, uno che rappresenta tutto quello che una persona, per me, non dovrebbe essere.Domenica, io, vado a votare.P.S.: grazie a chi ha voluto allietare il pomeriggio del bdcdP con simpatici spari e inseguimenti, non ho mai ricevuto così tante telefonate per sapere se ero vivo.