Piazza delle Erbe

il ragazzo gilmour


Cosa c’è di bello in un alto biondo vichingo con due braccia si te pijo te meno, la barbetta incolta, la panzettina che viene fuori dal nulla di due fianchi dritti, nascosta dalla chitarra ma non dalla maglietta aderentissima? Boh. Però ieri sera, mentre ero lì che meditavo sul fatto che tutta la musica che amo sputata a random, tutti i film che non ho visto e che chissà se vedrò, tutti gli amici e conoscenti virtuali (che quelli reali li avevo già sentiti) erano racchiusi in un cazzo di computer malmesso, ho deciso che non mi restava altro che spacchettare il dvd di Live at Pompeii dei Pink Floyd. Un pezzo qua, un pezzo là, una canzone, una prova, un extra, senza impegno, senza troppa testa. Ma poi saltellare da una traccia all'altra s'è fatto difficile: a illuminare il tutto è arrivato David Gilmour (che non è il fratello di Una mamma per amica, miei giovani e implumi lettori!). Insomma, non sarà proprio come smanettare su xtube o ammirare Ilaria di Non è la Rai che zompetta con le tette (?) ancora vere, ma anche rivedere quel bell’omino negli anni 1971-73 dà le sue soddisfazioni.Mi piace quel ragazzo perché sto diventando forse ricchione?