Piazza delle Erbe

jam session


La domenica si spegne, mentre la parte creativa del cervello si snebbia dall'alcool e il collo si scioglie dalla cervicale. Lontana, la tv blatera di calcio, ma basta la soddisfazione di quello che si è consumato in uno stadio 50 chilometri più in là. Lei è ripartita ma c'è ancora il suo profumo nell'aria, la quantità di cose fatte e quelle che prima o poi sarebbe il caso di fare, quella voglia di assenza di regole in cui tutto il resto diventa secondario. Improvvisare come su una partitura jazz ci viene benissimo. Che poi lo sapevamo già, ma è una bella conferma.