Piazza delle Erbe

A parte gli incubi e le poche ore di sonno, io sto bene, ma stasera tocca a lui domandarmi come va. Piacentino-napoletano, è ignorante («Ah, sei stato a Budapest! Eh, chissà che hai combinato in Bulgaria...»), con la voce sgraziata e le sopracciglia depilate: quattro motivi su cinque per starmi sul cazzo. E poi, tutte le volte che vedo quelle specie di rondini morte attaccate sugli occhi (battuta della Littizzetto), mi viene in mente Bob Geldof in The wall; ricordo ancora più triste da quando ho scoperto che era un omaggio a Syd Barrett, presentatosi senza sopracciglia né capelli a un'incisione dei Pink Floyd, anni dopo la sua uscita dal gruppo. Glielo dico? No, secondo me non sa neanche chi cazzo sono, i Pink Floyd.

P.S. parte italiano e parte-nopeo (ah, Totò, salvaci tu!) dedicato a chi potrebbe sentirsi offeso dal post: io non ho nulla contro i napoletani in genere, ma contro un campano in particolare (che non è il tipo di cui parlo quassù) e che odio a morte per motivi personalissimi. Purtroppo, in questo Paese, l'omicidio (mi pare, almeno, ma non ho studiato ancora bene le nuove norme varate dallo psiconano) sembra essere ancora un reato...