Piazza delle Erbe

Colpa dei vetri troppo puliti

libero mi comunica che non posso più scrivere su questo blog, azzo, pensare che scrivo così tanto anche sul mio...e*

tesoro, tu qui puoi scrivere quando e quanto vuoi se ti fa piacere, lo sai

pensando al commento di J.A. una volta mi è successo he volendo prendere una pastarella al bar ho sbattuto la mano al vetro che mi seprava dai pasticcini. Non l'avevo visto, ma, non contenta della pessima figura ho continuato a sbattere pugni a quel maledetto vetro finchè un ragazzo gentilissimo me lo ha aperto. Io l'ho guardato e serafica ho detto: guarda che sei su candid camera.. (è tutto vero)

non ho dubbi sul fatto che sia tutto vero...

Che chi rompe paga e i cocci sono suoi. ((talvolta chi rompe rompe e basta, comunque))

enigmaticherrima quasi quanto il post...

Acc...il tuo post e' enigmatico? Adesso mi concentro!

mah, in realtà non lo è, ma è sempre divertente se qualcuno ci trova significati che non ci sono...

ma perché non capisco cos'è quel cazzone rosa in vetrina?

cazzone rosa? è un cappotto rosso!

ma soprattutto ... perché secondo Libero non siamo più amici?

a me di quello che dice nonno Libero mi frega niente, noi siamo sempre amicici! credo che però ti abbia comunicato che non puoi più scrivere post da me, che è una cosa che ho fatto per tutti stamattina, salvo rendermi conto che è un po' una stronzata...

ma mi vuoi bene perché vedo cazzoni ovunque?

puede ser... ;)

Ti assicuro di sì. Quando ho lavorato in quel "magnifico" negozio d'abbiglimento era un continuo. Mi hanno buttato giù i manichini un paio di volte anche. é il tipo di cliente Ottuso che lo fa, quello convinto che la merce esposta in vetrina sia differente da quella ben piegata sullo scaffale.

Si?

Ha per caso sbagliato numero? Uah uah...