OMestre

E' arrivato il momento di riprendere in mano (o da qualche altra parte, visti i tempi) la penna e scrivere, per rendervi partecipi, se ancora vi interessa, degli ultimi accadimenti, troppo tempo è trascorso dall'ultimo sfogo e l'odio verso il sistema malato che ci governa si è accumulato abbondantemente, come le sardine nelle reti dei pescatori del secolo scorso.

Ho messo da parte il blog perché in ufficio è stato vietato l'uso di internet anche nelle pause, anche per leggere il giornale, ma si sa, in tempo di regime è l'ignoranza che deve farla da padrone. Non dimentichiamo che durante tutte le occupazioni, la prima cosa che gli invasori distruggevano era la cultura.

Comunque, prima di essere accusato di visionerie e paranoie, torniamo ai fatti, che dicono che internet, a lavoro, è OUT!. l'altro motivo che mi ha spinto a rimanere fuori dalle pagine è stato lo studio, visto che quest'anno ho passato sui libri tutto il tempo in cui non stavo a lavoro, approfittando anche degli spostamenti in treno per finire i libri da commentare agli esami.

Ora gli esami sono finiti, la mente è volutamente sgombra dallo studio, a cui mi sono imposto di non pensare per un mese; così posso ritornare al mio blog, perché  è passata tanta acqua, forse troppa sotto i ponti e le montagne, tanto che anche molti ponti e montagne sono crollati.

Si riparte da qui, con titubanza, non so infatti se uccidere omestre con annessi e connessi e ricominciare da capo o continuare.

In fondo, però, come sostiene Birdinflavio, il pro commentatore di pianeggiando, Loro non molleranno mai, ma noi neppure, per cui continuiamo per un po'. Si riparte da qui, resistiamo per un po', in fondo ci siamo abituati….

Anche i disoccupati sono gente come noi,

solo per il fatto che non lavorano, non meritano di essere maltrattati.

Quando ho comprato la macchina, due anni or sono, dicevo:" compro una fiat", almeno i soldi li lascio in Italia. Caspita, se avessi saputo il prosieguo e le vicende future, avrei spesso due lire in più per comprare una macchina di gran lunga superiore, perchè, diciamolo francamente, la mia punto fa abbastanza schifo; più che multijet, la chiamerei multigettala!

Scrivo questo post pieno di rabbia per ricordare, a chi non se ne fosse accorto, che da poco tempo la Fiat ha fatto scattare la cassa integrazione per trentamila operai. La stessa Fiat che per diversi lustri ha tenuto per le P---e lo stato, estorcendo finanziamenti su finanziamenti pena licenziamenti di massa. La stessa Fiat che mendicava fondi mentre Agneklli trasferiva tesori in Svizzera. La stessa Fiat che in una settimana ha dichiarato di essere in crisi, ha comprato la Crisler e ha annunciato le chiusure in Italia.

Per questi semplici motivi mi chiedo se non sarebbe il caso aprire un'indagine e fare chiarezza sulla questione.

Inoltre col mio post vorrei dare un pò di conforto ai fratelli siciliani caduti nello sconforto, lottate ragazzi, e resistete! Perchè solo alla morte non c'è riparo, siete trentamila, più i famiari, se vi unite potrete farvi sentire come si deve, anche se sulla stampa non c'è spazio per i poveracci come noi!!!

Molti fratelli Italiani vi sono vicini!!!

Ben trovati, cari amici iperuranei. Dovrei scusarmi per l'assenza, ma non è stata colpa mia, anche se è dipeso da me.Scrivo sul blog dall'ufficio, nei momenti morti, è uno sfogo per non impazzire e per non sentirmi del tutto alienato.Solo che adesso il lavoro scarseggia e abbiamo molto molto tempo libero. In fondo dovrei scrivere di più, il problema è che i capi, se non c'è lavoro, sono alquanto agitati, quindi neinte pause un pò più lunghe e niente internet, pena le lettere di richiamo, che tralaltro, pare rimangano come macchie indelebili nella carriera dei lavoratori. Qui da mein azienda succedono cose molto strane ultimamente... un giorno forse ne discuteremo alcune...In più il terremoto ad Haiti mi ha scosso notevolmete, non ho parole, non so cosa scrivere, perchè mi sembra vergognoso star qui a filosofare sdi problemi e problemini senza muovere un dito per aiutare quella povera gente!