...c'era una volta un bimbo che giocavaera curiosovoleva capirevoleva scoprire come erano fatte le cose.Il suo gioco preferito era aprire i giocattoli,smontarli e poi rimontarlidopo aver capito come erano fatti dentro.Ogni tanto succedeva che suo padre portasse a casa dei giocattoli rottiera il momento pių bello,li prendeva fra le manili osservavali rigirava e li rigirava ancoranon aveva ancora 8 anni ma il cacciavite lo conosceva benee cosė, spesso ma non sempre, accadeva un piccolo prodigioe i giocattoli rotti tornavano a vivere.Quello che non capiva erano i cubi,li girava mille volte fra le piccole mani ma per quanto si sforzasse non li capiva, non riusciva ad aprirli.Il fatto di non poter vedere cosa c'era dentro, come funzionavano,lo inquietava perchč lui voleva capire.E' passato tanto tempo e i giochi del passato hanno assunto il colore dolcee un po' sbiadito dei ricordima ancora adesso quel bambino che ormai č diventato uomonon capisce i cubi,piccoli, insondabili, inquietanti cubi.
