La scuola elementare Giosuè Carducci di Cerignola, con le sue attività e i suoi progetti sta diventando una scuola moderna, a tutti gli effetti. Questa sta rendendo felici gran parte degli alunni, dalle classi 1° alle 5°. La nostra scuola ha organizzato molti progetti come: il P.O.N. (programma operativo nazionale), finanziato dal “fondo sociale europeo”, oppure si pensi anche all’area a rischio, il progetto “vivere il Natale”, il progetto “i care” oppure la manifestazione in onore al Prof. Vincenzo Carbone. La prima pietra di questo edificio venne posata il 14 Dicembre del 1905 e venne aperta solo nel 1906. La scuola, in passato era aperta solo alle ragazze (quindi c’era una grande rigidità tra le ragazze e i ragazzi).Questa veniva chiamata anche“Defizia” dal dialetto locale “la defez” che significa “l’edificio”, un nome ancora corrente a tutt’oggi.Secondo me, la Carducci è uno strumento per l’informazione, molto approfondito ma che si potrebbe migliorare ancora di più, ad esempio si potrebbe costruire una libreria piuttosto fornita, così da poter dare, ad ogni bambino, la possibilità di leggere quel che vuole…quando ne abbia voglia.La mia scuola mi ha aiutato nella mia crescita e per questo non posso fare a meno di dire a gran voce “grazie!!!!!” .
La Carducci: la scuola più antica….ma anche la più moderna!!!
La scuola elementare Giosuè Carducci di Cerignola, con le sue attività e i suoi progetti sta diventando una scuola moderna, a tutti gli effetti. Questa sta rendendo felici gran parte degli alunni, dalle classi 1° alle 5°. La nostra scuola ha organizzato molti progetti come: il P.O.N. (programma operativo nazionale), finanziato dal “fondo sociale europeo”, oppure si pensi anche all’area a rischio, il progetto “vivere il Natale”, il progetto “i care” oppure la manifestazione in onore al Prof. Vincenzo Carbone. La prima pietra di questo edificio venne posata il 14 Dicembre del 1905 e venne aperta solo nel 1906. La scuola, in passato era aperta solo alle ragazze (quindi c’era una grande rigidità tra le ragazze e i ragazzi).Questa veniva chiamata anche“Defizia” dal dialetto locale “la defez” che significa “l’edificio”, un nome ancora corrente a tutt’oggi.Secondo me, la Carducci è uno strumento per l’informazione, molto approfondito ma che si potrebbe migliorare ancora di più, ad esempio si potrebbe costruire una libreria piuttosto fornita, così da poter dare, ad ogni bambino, la possibilità di leggere quel che vuole…quando ne abbia voglia.La mia scuola mi ha aiutato nella mia crescita e per questo non posso fare a meno di dire a gran voce “grazie!!!!!” .