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Creato da carduccicerignola il 27/05/2009
Dal Giornale di classe al Weblog. In questo Weblog avrete, cari visitatori, il piacere di leggere gli articoli di giornale elaborati, con grande impegno, dai "piccoli redattori" degli alunni che hanno frequentato il P.O.N. 2008/2009 della Scuola Elementare "Giosuè Carducci" di Cerignola.
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La villa come di Cerignola è una distesa di verde ognuno li è libero di fare quello che vuole; però tenendo conto delle regole e dei limiti della convivenza civile . Questo posto è stato costruito per stare insieme e imparare a convivere. Ogni sera la villa comunale è affollata da bambini che ci giocano e ragazzi che passeggiano. Negli ultimi decenni la villa comunale è stata modificata, per esempio piu’ dieci anni fa all’entrata dei bagni sono stati messi dei tavolini dove gli anziani giocano.
Parlare della villa comunale di una volta oggi è una grande sfida, soprattutto perché ora alcuni bambini non vanno in villa per giocare ma per distruggere tutto cio’ che è stato costruito con fatica, tempo e sacrificio. E’ bello sapere che in villa molti bambini si divertono a giocare, la cosa oscura di questa faccenda e’ che molte strutture sono state costruite e mai messe in funzione, come ad esempio il bar costruito piu’ di 3 anni fa. Sulle pareti di questo bar molti ragazzacci che non si rendono conto di quanti soldi sono stati sprecati si divertono a fare dei murales e si divertono a distruggere il lavoro duro e costante.
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Cerignola ha molti monumenti il duomo, la chiesa della Madonna di Ripalta, il teatro Mercadante, ma uno importante: è il piano delle fosse, in cui si conservava e si conserva il grano raccolto dai contadini.
Il Piano non viene rispettato, in quando, facendo entrare liberamente i cani, questi possono fare i “bisogni” e non è una cosa positiva, ecco perchè dovrebbero rispettare la propria città.
Perché le persone fanno fare la “popò” ai cani? Perché secondo me, la gente si vergogna a raccogliere i bisogni dei loro cani. In questo monumento c’è anche il rischio di sprofondare e, secondo me, dovrebbero ristrutturare non completamente, ma in parte ossia dove ci sono buche, perchè le persone rischiano di farsi male.
Ma anche il verde che c’è. Non sono contento che questo monumento è recintato da una rete metallica, bisognerebbe che lo si progetti una ristrutturazione che tolga la recinzione per far meglio ammirare questo monumento.
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Il cinema di Cerignola è molto grande e attira molte persone. I film che vengono proiettati
sono di vari tipi, come i film d’ amore, di avventura, comici , drammatici etc.
La sala più grande del cinema è quella formata dalla platea e dalla galleria.
Il cinema è come un giornale, infatti, come le civette sono poste nella parte superiore del giornale, il cinema attacca i propri cartelloni all’esterno della sala, per dare la possibilità alla gente di sapere quali film vengono trasmessi .Il film finora più visto tra i bambini ed i giovanissimi, che ha particolarmente colpito, è stato .
Per me il cinema è un luogo distensivo, perché puoi vedere un film in pace, seduto su una poltrona.
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Il Piano delle Fosse è un patrimonio storico e culturale. Questo viene rovinato dai bisogni di cani, ma anche dalle persone che hanno libero accesso perché il recinto è stato aperto!!!!!
Anticamente il Piano delle Fosse era chiamato “piano S. Rocco”, dove si potevano trovare degli alloggi a forma di cono.
L’attuale Piano delle Fosse.
Il Piano delle Fosse è stato costruito nel 1581, vicino alla chiesa di S. Domenico e Rocco e, attualmente, è delimitato da pietre naturali.
Secondo il mio punto di vista, il Piano delle Fosse dovrebbe essere protetto e rispettato, ma anche migliorato per ricordare i tempi in cui i cerignolani conservavano il grano.
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La nostra scuola è stata la prima costruita a Cerignola ed è stata costruita 1906 e il nostro museo viene rappresentato dai Ciceroni ai genitori, la nostra scuola è rappresentata dal nostro preside Salvatore Mininno che organizza le gite e le uscite al cinema e al teatro, la nostra scuola e le nostre insegnanti, il 9 febbraio 2009 partecipò al programma di rai 3 “Buongiorno regione” e i bambini della quinta raccontarono la storia della nostra scuola e perché la nostra è capofila del progetto
“I Care”, i nostri insegnanti e la nostra scuola è molto preparata e quindi la accettiamo così.
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Inviato da: l.kost
il 25/07/2009 alle 21:18
Inviato da: l.kost
il 25/07/2009 alle 21:04
Inviato da: l.kost
il 25/07/2009 alle 19:35
Inviato da: il.corsaro.nero
il 02/07/2009 alle 14:44