Pochi giorni prima di morire disse a un'infermiera «Mi sento come le foglie su un albero in autunno...», ricordando Soldati di Ungaretti, aggiungendo «ma tira un forte vento».Alla fine si è staccata da quell'albero la sua foglia, lasciando un grande vuoto. Questo giornalista ha raccontato l'Italia agli italiani, senza mai perdere l'obiettivo che solo la sua vecchia scuola è riuscita a mantenere..l'essere di parte senza mai imporlo, e il ricordarsi che il suo era un servizio a disposizione di chi non poteva sapere e non alla mercè dei potenti....grazie, Enzo..
