S.MARIA DI PIERNO

SANTUARIO

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

 

SANTUARIO DELLA MOADONNA DI PIERNO

Post n°1 pubblicato il 24 Aprile 2009 da pierno2009

PIERNO

 

Il santuario di Pierno si erge su un altopiano posto a 960 m.s.l.m., alle immediate falde dell’omonimo monte (1268 m.) in territorio di San Fele (PZ), da cui dista meno di 10 km. Il monte, caratterizzato dalle sue bianche rocce di origine carsica, è coperto da una folta vegetazione di faggi, querce e castagni ed è accostato al Monte S. Croce (1407 m.) anch’esso coperto da una folta vegetazione e ricco di sorgenti d’acqua cristallina.

Il paesaggio offre un’atmosfera di pieno relax, al contatto con la natura, fra alberi ad alto fusto, fiori, animali selvatici, nel silenzio rotto solo dalla voce dei torrenti o dal canto degli uccelli.

Zona ideale per soffermarsi con tutta la famiglia a respirare profumi incontaminati, assaporando un bellissimo cesto di prodotti tipici del luogo nelle numerose aree picnic presenti.

Pierno, una località dove natura, storia, arte e religione formano un eden tutto da esplorare.

 

STORIA

 

Nei libri di storia, i primi riferimenti alla zona di Pierno sono collegati alle vicende di Annibale che, nel 201 a.C., sarebbe transitato proprio alle falde del monte.

La storia vera e propria del Santuario nasce nel 1130. Si narra che in quell’anno, a causa dell’invasione dei pirati Saraceni, i monaci Romiti Basiliani che abitavano il Monte S. Croce scapparono nella folta vegetazione del vicino Monte Pierno e lì, in una cavità rocciosa, nascosero una statua lignea raffigurante appunto la Madonna.

Negli anni immediatamente successivi, verosimilmente nel 1139, a seguito della repressione messa in atto dalle truppe antipapali, San Guglielmo da Vercelli, in fuga dal monastero di Goleto (Sant’Angelo dei Lombardi-AV-) trovò scampo nei boschi del Monte Pierno e lì rinvenne il prezioso simulacro.

Nel frattempo, ebbe termine la lunga guerra tra principi normanni che si contendevano il diritto di sovranità nell’Italia meridionale e fu convinzione comune che il merito fosse da ascrivere alla Madonna di Pierno, mediatrice con Dio delle preghiere a lei rivolte dalle popolazioni stremate.

Terminato il periodo bellico, San Guglielmo edificò una chiesetta alle pendici del monte per mettere in venerazione il simulacro. Alla costruzione della chiesa seguì quella di due monasteri e la messa a dimora di una piantagione di castagni, tutt’ora ben individuabile e che porta ancora oggi il nome di “Castagneto di San Guglielmo”.

Le iscrizioni latine presenti sul portale tutt’ora esistente, narrano che la costruzione della chiesa fu avviata nel 1189 ma il completamento avvenne nel 1197: si tratta di una delle poche opere di arte romanico-normanna del secolo XII esistenti in Basilicata.

A seguito di un evento sismico del 1400, la statua della Madonna fu trasferita nella chiesa di Atella per assicurarle una decorosa sistemazione ed ecco l’evento prodigioso: dopo il primo trasferimento nel comune volturino la statua scomparve inspiegabilmente per poi riapparire su un masso del Monte Pierno, difficilmente raggiungibile. Tale sporgenza, ancora ben visibile, è chiamata “La ripa della Madonna”.

Dopo  il ritrovamento seguirono altri trasferimenti della statua ad Atella ma “il miracolo” della scomparsa e della riapparizione si replicò ancora. Fu così che il Papa dell’epoca, Leone X, nel 1515 elevò il tempio di Pierno a Badia.

 

 

 

LA FESTA

 

I pellegrini e i devoti, ogni anno la prima domenica di maggio, 15 agosto e 8 settembre rendono onore alla Madonna.  

La processione è tra le più spettacolari della Basilicata dove una folla interminabile di fedeli, alternandosi tra loro, portano in spalle la statua della Madonna e il Giglio di Cera, struttura architettonica assolutamente unica, composta da un numero indefinito di alti e colorati ceri e profumatissimi fiori. Questo Giglio ogni anno viene realizzato e donato da una famiglia come segno di devozione verso la Madonna.

Partendo dal Santuario i fedeli si dirigono verso il “Castagneto di San Guglielmo”, accompagnando la Vergine con preghiere e canti di devozione:

 

Símë vënútë a Ppiérnë a vvësëtà Maríjë

Rëcëtàmë l’Àve Mmaríjë e a putéssëmë ngiélë vëdé.

 

Evviva quel nome, quel nome giocondo, la gioia del mondo per noi sarà.

 

Siamo venuti a Pierno a visitar Maria.

Recitiamo l’Ave Maria con la speranza di poterla vedere in Cielo.

 

Evviva Maria…

 

 

 

PROGRAMMA

 

La Santa Messa avrà inizio alle ore 08,00

A seguito, potrete partecipare ogni ora ad una celebrazione fino alle ore 12,00 quando avrà inizio la processione.

Nel pomeriggio si potrà assistere alle celebrazioni delle ore 17,00 ed ore 18,00.

 

La serata sarà allietata da uno spettacolo organizzato dal Comitato Festa di Pierno

 

 

 

  

PRANZO/CENA

 

Dopo un giro artistico-religioso, è d’obbligo uno all’insegna della degustazione di gustosissime specialità locali come ad esempio:

Trëhiddë cu a muddichë (pasta fatta in casa condita con la mollica di pane soffritta e sugo di pomodoro)

Suffrittë (spezzatino di carne soffritto)

Mugliulatiéddë (involtini di trippa di agnello e capretto, ripieno di carne)

Queste e tante altre specialità possono essere degustate presso i seguenti ristoranti:

 

“LA LOCANDA DEL BOSCO” di Lucia Zaccagnino, Loc. Pierno, 85020 San Fele -

Tel. 0976/98226

 

“LA TETTOIA”  Loc. Difesa- San Fele - Tel. 0976/98298 (aperta solo il weekend)

 

“TIPICAMENTE”  C.so Umberto I, 85020 San Fele - Tel. 0976/94004

 

 

PERNOTTAMENTO

 

Per la notte sarete accolti da:

 

Ristorante - Albergo “L’USIGNOLO” Via Coppara, 85020 San Fele -

Tel. 0976/94249

 

B&B DISCO LIVE D.M. C.so Umberto I, 85020 San Fele -Tel. 0976/94879    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: pierno2009
Data di creazione: 21/04/2009
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

galliccsatsatfrancescoderosa86sabato_donatocomunedibella.scricedannagraficanselmilupetto754ilchiodo68poverinoi2leoncinaPgiovanni.drogo.FGluce_drbesos73
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963