Rivotorto

Verità


Un’eresia è più di un’eresia, perché non consiste solo in un errore teologico, ma fa percepire in modo distorto anche i principi che sono oggettivamente esatti. Per cui il dialogo tra cristiani di confessioni diverse, oltre a partire dai principi comuni, è bene che sia coadiuvato da un’esegesi biblica oggettiva. Ma anche il peccato può distorcere, e spesso distorce, la percezione della verità, ma non necessariamente a livello di ragione, anche grazie alla coscienza. La Chiesa di Roma, poi, ha sulla verità una grazia speciale di infallibilità, che si manifesta, attraverso la dottrina, nella ragione. Ma la coscienza non si fa sentire solo a livello di ragione, ma anche attraverso il sentire, e soprattutto attraverso la compassione, che è ordinata alla verità, come la verità è ordinata alla carità.