Rivotorto

Intelligenza e carità


L’intelligenza umana è attratta dall’Intelligenza divina a cui è chiamata a partecipare.L’intelligenza umana, in Dio, si “soprannaturalizza” pur rimanendo umana e così si innalza e si perfeziona anche secondo la propria natura, in proporzione alla gloria della santità raggiunta.Prende, ma non perde, e si realizza anche per come si è potuta esprimere storicamente, sempre in rapporto alla santità raggiunta, cioè alla carità.In questa vita, la ragione illuminata dalla fede orienta la volontà e, di conseguenza, il cuore, all’Intelligenza divina, che esprime l’Amore divino, e il cuore arriva a capire l’Intelligenza divina più dell’intelligenza, perché più dell’intelligenza capisce di più l’Amore di Dio, verso cui è orientata.Ma intelligenza e cuore, in Dio, coincidono, solo che, in Dio, è l’intelligenza a seguire l’amore e a perdersi nell’amore dell’Amore.