Rivotorto

Cuore e ragione


La ragione da sola, senza l’amore, possiede solo la prospettiva terrena, e non trascendente, per cui non capisce i piani divini, come la Croce, che esprimono l’amore, e di conseguenza non arriva al suo fine, che è quello di capire, per come è possibile, anche e soprattutto la realtà trascendente e di contemplare il Mistero.Perciò la ragione da sola non raggiunge il suo fine, mentre l’amore di Dio, da solo, raggiunge il suo fine, perché è trascendente e perché è la stessa Verità.L’amore capisce più della sola ragione perché arriva alla sua pienezza, che è anche la pienezza della verità, mentre la ragione, da sola, non arriva alla pienezza della conoscenza, che è l’amore.L’amore da solo, anche se non capisce, conosce, mentre la ragione da sola conosce solo quello che capisce.La sola ragione, negando la trascendenza, disumanizza l’uomo, mentre una persona incapace di capire, ma che ama, non è disumanizzata perché vive in profondità, perché la vita non si riduce alla sola biologia o, peggio, a una sola questione meccanicistica, ma possiede un principio spirituale che trascende a materia.Che Dio è amore lo afferma la ragione che si apre al trascendente, ma è anche ragionevole prendere in considerazione non solo le evidenze della ragione, ma anche quelle dell’esperienza e del cuore, che non contrastano con la ragione.