Rivotorto

Intelligenza e capacità cerebrali


L’intelligenza umana è inerente all’anima ed èoriginale per ogni persona. E’ un dono che dipende direttamente da Dio e,perciò, è in relazione con la chiamata alla santità di ognuno.Le capacità cerebrali, invece, atte ad applicare l’intelligenzapersonale nel concreto del “qui ed ora”, dipendono direttamente dalla storia diogni anima, che è storia di salvezza e di risposta alla grazia. E in tal sensosono anch’esse dono divino, sia che siano eccezionali, sia che siano limitateper una patologia o a causa di altri motivi in conseguenza al peccatooriginale.Il sapere tipicamente umano, infatti, si basa sull’astrazione,per cui non dipende dalla pura materia neanche nella sua forma puramentebiologica: l’anima è sempre messa in gioco, specialmente quando si tratta dicreazione di concetti o di intuizione, ma indirettamente e tramite la biologiaumana, soprattutto cerebrale.Il DNA può influenzare la materia del cervello, cioè quelloche potremmo chiamare l’hardware, come la sua grandezza o il suo funzionamentobiologico, ma non influenza il “programma” del “qui ed ora”, espressione del “programma”di base che vuole che tutti realizzino al massimo la propria santificazione, che,se non vi fosse stato il peccato originale, sarebbe stato letto chiaramente permettendoalla biologia umana, soprattutto cerebrale, di plasmarsi adattandosiperfettamente al proprio compito, secondo la propria chiamata che si realizzanella storia di ogni persona.E questo, senza il peccato originale, sarebbe avvenutoper tutti senza difficoltà, in quanto la scienza si apprende attraversopassaggi di per se semplici.Le capacità intellettive biologiche, infatti, possonoessere paragonate ad un’auto di formula uno personalizzata, che tutti hanno e possonousare, sia che siano piloti (cioè scienziati e intellettuali), sia che sianooperai o impiegati o casalinghe.I piloti, di diverso, hanno, sostanzialmente, unapreparazione e un allenamento diversi.Ci sono differenze personali anche in questo campo, madovute direttamente all’anima, e cioè all’originalità di ogni persona, e perciòinfluenzate anche dal proprio genere e dalla propria meta storia, che siesprime concretamente nella propria storia secondo la successione temporale.Ma, per principio, tutti possono (potrebbero senza ilpeccato originale) apprendere l’essenziale di tutto.Lo sviluppo cerebrale personale “qui ed ora” dipendeda molte cause storiche: da condizionamenti negativi, come da quelli positivi,da decisioni personali, dovute direttamente alla propria volontà psicologica,da imput particolari che possono schiudere porte inaspettate, dall’allenamentoche si fa a livello cerebrale, dall’ambiente, dalla cultura, dalla lingua, ecc.Ma le facoltà pratiche con cui si esprime l’intelligenza,non possono non essere influenzate anche dal proprio genere sessuale, in quantoquesto differenzia l’umanità in due categorie diverse, a seconda di una propriachiamata generale.Se uomini e donne sentono e amano in modo diverso, o,meglio, con modalità e stili diversi tra loro, perché questo non dovrebbe valereanche per il modo di intendere? Del resto anche la biologia dimostra che, sianel sentire, che nell’intendere, sia azionano parti del cervello diverse aseconda del proprio genere sessuale.