Rivotorto

Realtà


Per dirla con San Tommaso d’Aquino, tutto quello chepossiamo dire su Dio, è paglia. A volte, a parte i principi della fede, sembra che diciamosolo banalità.Ma in realtà non solo quello che possiamo dire, maanche quello che possiamo pensare di lui è paglia.Il ragionamento è limitato, la natura di creature èlimitata, noi siamo limitati, e lo è la nostra vita… mentre Dio è illimitato einfinito.Ma possiamo dire delle verità, come dei punti fermi,delle coordinate della fede e della ragione, e su queste cercare di comprendereciò che possiamo comprendere.La teologia, perciò, non solo è la scienza piùimportante perché fa direttamente riferimento a Dio, ma è anche la più sicura,perché parte da concetti che sono certissimi, in quanto dati di fede, e losviluppo teologico è controllato dalla Chiesa, e dal Papa in particolare, cheriguardo alla fede e alla morale, è infallibile.La scienza, invece, parte dalle osservazioni e dalleipotesi.Il vantaggio degli scienziati è che spesso studianocose che solo loro possono capire, mentre gli scienziati capiscono le altrematerie, che tutti apprendono fin da piccoli, anche se in pochi ne sono gliesperti. Ma resta il fatto che, più un argomento tocca la spiritualità e fariferimento a Dio, più è essenziale.Se la filosofia aiuta a capire la teologia, lateologia fa capire la filosofia, nel senso che la illumina.Nella scienza nulla è davvero scontato e ci possonoessere più modelli e teorie più o meno equivalenti per spiegare certi fenomeni,che in ogni caso devono essere conformi e compatibili con la logica e con lafede.E la tecnologia fa da arbitro, nel senso che aiuta afare previsioni.