L'Acquarietto

VENERDI’ 22 FEBBRAIO 2008


Come incominciare un post così?Come si fa a morire a 29 anni??Come??come??? Come si fa a decidere di volerla fare finita?Come si fa a dire basta non voglio più vivere?Come si fa in 6 mesi cambiare e stravolgere la vita e pensare che l’unica soluzione sia quella di dire BASTA non ce la faccio più i problemi sono troppi e grossi e io non riesco ad andare avanti?Come???Io non riesco a darmi pace, a capacitarmi come sia possibile tutto.Come un ragazzo della mia età decida che sia meglio così…che non vale la pena viverla questa cazzo di vita di merda…. In 6 mesi è passato dalla felicità più grande…quelle di essere innamorato e di diventare padre…a quella di trovarsi da solo, con il cuore spezzato e con una vita tutta in salita, un figlio in arrivo che non si sarebbe potuto godere per “colpa” della madre che non voleva più stare insieme a lui…che voleva fare la ragazza madre….tanti problemi, tanti pensieri che lo hanno portato a trovare una “soluzione” sbagliata, era troppo il peso, era poca la voglia e la forza per affrontare tutto e ha deciso di farla finita così…ha buttato via la vita, perché non riusciva a capacitarsi come fosse potuta finire la favola di avere una compagna e un figlio, di come gestire in solitudine la “battaglia” per stare e crescere un figlio a distanza.. Troppo fragile, troppo sensibile, troppo contorto ……..Più ci penso e più non mi so dare una spiegazione , una motivazione, molte volte ho parlato con lui dei suoi problemi, erano tante le persone che gli erano vicino e che lo volevano aiutare..ma lui…si sentiva solo lo stesso e egoisticamente ha pensato che fosse meglio farla finita così, senza nemmeno provare a combattere a cercare delle strade un po’ meno incasinate, di cercare di trovare delle soluzioni ha deciso di andarsene di lavarsi le mani e dire “io non ce la faccio, me ne vado e così sono tutti cazzi vostri” …. Perché, perché, perché????????? A questa domanda non potrò mai avere una risposta  da te… e da venerdì che mi frulla in testa, un chiodo fisso, un continuo tritare e ritritare, analizzare, pensare, domandare……. Perché?Adesso ho solo tanta, tanta rabbia alzo la testa e guardo la tua scrivania..il tuo pc spento….  E non riesco a darmi pace, è vero che la vita va avanti, che bisogna reagire al meglio ma è dura, oltre che colleghi si era anche amici…Giovedì sera ci siamo salutati come tutti i giorni ..io ti ho detto: “ciao defi a domani” e tu ….”ciao anti a domani” …..e poi venerdì mattina l’atroce notizia…. Mi chiedo se potevo fare qualche cosa per te…se si poteva fare di più..se si riusciva a trovare una soluzione…ma …..ma non c’è una risposta…e mai ci sarà…..