C'è chi mi accusa continuamente di essere disordinata, e io continuo a dire che il concetto di ordine è soggettivo, e io ne ho semplicemente uno diverso.Ho trovato alcune citazioni a proposito. A parte la classica e scontata <<Questo non è disordine, è il mio modo di fare ordine!>>c'è una logica <<L'apparenza sul mio disordine inganna. Ad esempio, i numeri 5 2 9 8 4 6 7 3 1 0 sembrano in disordine, ma in realtà sono in ordine alfabetico>>e poi, mi direte che Einstein era uno scoppiato, ma adoro le sue citazioni <<Se una scrivania disordinata è segno di una mente disordinata, di cosa è segno una scrivania vuota?>>E su quest’ultima citazione, ne avrei da dire…..Io sono super disordinata, la mia testa è disordinata, la mia vita è disordinata, la mia stanza è disordinata..insomma tutto quel che mi circonda è disordine...ma come dico sempre io nel mio disordine mi ci trovo!Anche uno studio di due ricercatori inglesi ha ribaltato tutte le nostre nozioni , risulta che un persona disordinata e' piu' produttiva di una persona ordinata.Tutto questo deriva da sei punti:1) Flessibilità - L'uomo disordinato è più adatto al cambiamento2) Completezza - Supporta un maggior assortimento di elementi3)Risonanza - Riesce meglio a comunicare con l'ambiente esterno , scambiandosi informazioni.4) Inventiva - Il disordine favorisce ispirazioni e creatività5) Efficienza - Si ottiene un obiettivo con poco sforzo di risorse6) Robustezza - Il disordine è difficile da copiareAllora sono avvantaggiata perchè sono una disordinata cronica!Ma sarà vero???