E un po' che non scrivo nel blog ma è tutta colpa del Mr. Lamentatevi con lui (non ho visto lamentele a dire il vero nel frattempo: o siete timidi e aspettate pazienti in languide attese o non ve ne frega niente, giustamente. Direi la seconda se fossi in voi, ma siccome non sono voi direi che pensate come nella prima ipotesi
).Inutile dire che ho passato dei meravigliosi w-e a casa del Mr. (i tuoi non tornano in ferie??). Il Mr. poarello ha cercato in tutti i modi di evitare l'invasione degli ultracorpi (leggete: creme, borse, trolley, vestiti...) ma non c'è riuscito: dopo 30 secondi avevo preso possesso di camera sua e della sua scrivania.Sabato sera il Mr. mi ha portato dove??? Come direbbero a Radio 105/Dj (nel dubbio, par condicio)... SUL LAGO DI ISEEOOO (con tutte le vocali rigorosamente stitiche...ops strette, come solo i bresciani sanno pronunciare: vedrai amore...ancora qualche mese e mi chiederai un panetto col salaaamiiiiinoooo, come dicono nel Veneto - Aky, credo tu capisca bene quel suono cantilenato tipico dei veneti-).PRECISAZIONE: se sull'ultimo post del Mr., in uno dei suoi commenti, avete letto TOTECHI sappiate che è il mio nuovo nomignolo (nel cartone animato Giatrus il primo uomo, Giatrus, per l'appunto, aveva una scimmietta, Dotegi, nome che però è più carino pronunciato come "toteci").FIGURACCIA!!!!Ma passiamo a oggi: è venuto a trovarmi per il pranzo M., quel mio amico tirapacchi (che sarà da me anche domani, perchè tanto per cambiare le sue pratiche non sono complete ma stavolta non per colpa sua).Siamo seduti nel plateatico del locale e io gli sto raccontando di come trovo stupido distribuire tutte le pratiche sul pavimento per metterle in ordine alfabetico (purtroppo lo stagista me lo danno così, non posso fabbricarmelo). Per dirgli questa cosa introduco il discorso con "M. certo però che bisogna essere proprio dei mongoli per..." e lo faccio con il dito alzato, quasi in avanti come a indicare qualcuno...peccato che quel "qualcuno" passa davvero a 10 cm dal nostro tavolo e in quel mentre: una mamma con un ragazzino handicappato...La mia voce si blocca, il mio dito rimane sospeso per aria e non c'era nemmeno la luna da guardare*
, che figuracciaaaa!!
* il famoso aforisma, "Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito"