Tartarughe rosa e...

Strano...


Qui nell'isola, il mare,quanto mareEsce da sé, a ogni istante,dice di sìdice di nopoi di nonell'azzurro, nella spumanel galoppodice di nopoi di nonon può staretranquillo- mi chiamo mare- ripeteappiccicandosi a una pietrasenza riuscire a convincerloalloracon sette lingue verdidi sette tigri verdidi sette cani verdidi sette mari verdila percorrela baciala inumidiscee si batte il pettoripetendo il suo nome.NerudaGià...è strano come passi il tempo e i ricordi tornino ad infrangersi nella tua testa, proprio come fa il mare...