Post N° 276

"“Non son pronta per te” gli dissi…Mi guardava dritto negli occhi...Voleva chiedermi il perché, ma non ebbe la possibilità di farlo…Eravamo in stazione…il treno in  partenza…il vapore e lo stridio delle rotaie…Le parole…fiumi di parole altrui si aggrovigliavano tra di noi, separandoci…rendendo impossibile la comunicazione…Il capotreno fischiò…ed io ero in ritardo, anche se stavo lì sulla banchina…ad un passo da quel treno…ero in ritardo con la mia Vita…volevo si fermasse tutto…il mondo immobile come un vortice di visi e corpi immortalato in uno scatto attorno a noi due…Volevo dire…spiegare…ma era tardi…Infagottata nel mio abito color cenere…mi girai e salii sul Treno…senza riuscire a voltarmi più…,,Ci sono immagini che sembrano ricordi anni ’30, e tu lo sai…anche se negli anni ’30, non eri ancora stato pensato…Grandi cappelli…acconciature cotonate…Banchine di stazioni e saluti…Parole intorno…parole dentro…parole da ogni direzione…Ed il tuo Silenzio lì in mezzo…Io lo so...questa storia sta in questa foto...