Tartarughe rosa e...

Post N° 285


Non so dire un Grazie che non suoni di poco…è molto di più ciò che vorrei dirti…Il mio Cuore? Non so dov’è…forse è rimasto in Mare…corroso da salsedine e sole…forse è Roccia come la mia Corazza…Le tue parole mi Accarezzano con dolcezza infinita ed io non credo davvero di meritarle…Tu mi dirai di sì…ma in cuor mio so che non è così……perché……perché sono un animale solitario in balia delle onde……ogni tanto prendo passaggi da Zattere di fortuna che alla prima onda anomala affondano……sto nuotando, ma il mio Mare è In tempesta……con fatica raggiungo la terra ferma, che poi E’ disabitata……cerco riparo e ciò che trovo è un castello tetro e oscuro……sto cercando di scoprirmi ed il mio castello continua a rivelare stanze segrete……provo a far luce, Ma ognuna di queste stanze sembra non aver finestre……porto nuove candele e la loro fiamma muore senza Aria…Ed io? Io come Respiro? Ho le tue parole ancora…e ancora dolci come Carezze…ed i tuoi Silenzi…ho la tua Umana Determinazione…ho la tua Oscurità, che a mia volta cerco di rischiarare…ho i tuoi pezzetti sparsi ovunque…ho le tue ferite, che accarezzo, ma non son sicura di riuscire a guarire…Son io a chiederti scusa se non so essere meglio di così……se non so dirti più di questo Grazie…